BUIO IN SALA
A pensarci bene sembra proprio che la sceneggiatura in questione possa preannunciare brividi. Infondo, già all'inizio dell'annata, probabilmente nessuno si sarebbe aspettato di vedere la Fiorentina a sole tre distanze dalla serie cadetta. Il problema è che, adesso, è tutto maledettamente vero. Con tanti verbi condizionali da tenere di conto quando il calcioscommesse lascerà spazio alle decisioni, inutile negarlo, ma pur sempre con una squadra che adesso deve tenere di certo i nervi saldi.
Affrontare Inter e Roma nel giro di quattro giorni non è operazione per niente semplice, tantomeno scontata. Se poi non hai a disposizione nemmeno l'unico attaccante di ruolo che c'è in rosa, almeno domenica, il rischio è quello di una sceneggiatura da "action-movie", una sorta di "Mission Impossible": Anche perchè, a voler ulteriormente dipingere a tinte fosche la scenografia, il Lecce per il momento tiene ritmi da "Fenomeni paranormali".
Finisce che, allora, nella corsa alla salvezza ci sia da tenere d'occhio la "Genova degli ex". Quella del primo che fu Dainelli, poi seguito da Frey, infine raggiunto da Gilardino. Quella stessa Genoa cui Mutu arriva sempre a disfare qualsiasi programma. Che sia un 3-3 che vale la Champions, o un gol in maglia bianconera (...) all'amico avversario Sebastien. Fiorentina e Genoa un tempo a duellare per il preliminare, oggi disperatamente attaccate alla corsa alla salvezza.
Un vero e proprio film nel quale ci auguriamo di vedere un lieto fine colorato di viola, comunque si voglia guardare la pellicola in questione, e con tutto il rispetto delle concorrenti. Un film che, per ora, regalerà le prossime scene a cominciare da domenica, per arrivare a mercoledì. Buio in sala dunque, con buona pace degli attaccanti che la luce, tanto, l'avevano già spenta...