BABA E VECINO IN GRAN SERATA, ASTORI SUPER, OK B. VALERO

22.04.2017 22:46 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
BABA E VECINO IN GRAN SERATA, ASTORI SUPER, OK B. VALERO
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© foto di Federico De Luca

TATARUSANU – Subito chiamato in causa dal tiro cross di Gagliardini, è attento anche sul successivo tiro di Joao Mario. Può fare il giusto sul tocco ravvicinato di Perisic, idem su Icardi. Nel secondo tempo sarebbe semplice spettatore se Icardi non lo impallinasse altre due volte, 5,5.

TOMOVIC – Perisic gli scappa quasi subito in occasione del primo traversone insidioso. Forse ance per questo, a poco dell'intervallo, entra duro, ma regolare, sul croato in area di rigore. S'infortuna in avvio di ripresa ma non demerita, 6.

Dal 9'st SALCEDO – Non va tanto per il sottile quando deve spazzare dalla propria area e soprattutto l'assist per il secondo gol di Babacar. Soffre, nel recupero, su Icardi, 6.

SANCHEZ – Ancora difensore, ancora centrale, ancora punito dall'attaccante di turno che stasera si chiama Icardi. Ammonito nel corso di un secondo tempo meno complicato. Meriterebbe comunque di giocare nel suo ruolo, 5,5.

ASTORI – Tutto sommato, del reparto difensivo, sembra quello che tiene meglio. E quando sale in attacco pesca la testata del 2-2. Il giallo ci sta, poi è determinante salvando sulla linea il tiro di Brozovic, 7.

TELLO – Parte guardingo e in effetti arriva al cross meno del suo dirimpettaio Milic. Quando c'arriva, nel primo tempo, non va però benissimo. Nel secondo tempo è più o meno la stessa musica con tanto di contropiede malamente sprecato. Involuto, 5,5.

Dal 36'st CRISTOFORO – S.v.

BADELJ – Ragiona e fa ripartire a dovere la manovra in un buon primo tempo. Complice il partitone di Vecino può rifiatare nella ripresa anche se perde Icardi sul gol di testa, 6,5.

VECINO – Qualche errore di troppo in avvio ma anche una buona intuizione per Borja Valero che non arriva in tempo. Poi arriva l'inserimento giusto per il primo gol in campionato, ma anche il pallone perso che avvia il pari interista. Sul raddoppio, poi, osserva Joao Mario avviare l'azione del gol. Stasera è però protagonista e firma il controsorpasso con il gol del 3-2 oltre a sfornare l'assist per il 4-2. Uomo ovunque, 7,5.

MILIC – Dalla sua parte c'è Candreva che gli concede un po' di spazio come sul primo cross per Bernardeschi. Non sfrutta invece a dovere un bel contropiede toccando male per Borja Valero, ma si fa perdonare con l'assist per il vantaggio di Vecino. Di nuovo in difficoltà, finisce a terra davanti a Candreva che offre il pareggio a Perisic. Anche per lui va un po' meglio nel secondo tempo, ma che sofferenza, 5,5.

BORJA VALERO – Anticipato da Handanovic sul più bello dopo una buona sponda di Vecino. Avvia poi l'azione del primo gol. Subito il due a uno prova a suonare la carica con un bel tiro dal limite alzato in angolo da Handanovic. Nel secondo tempo un tiro respinto da Handanovic e l'assist, sul corner, per il pari di Astori. Su di tono, 7

BERNARDESCHI – Suo il primo spunto della squadra con un colpo di testa alto. Sparisce fino al momento del rigore in cui combina di tutto. Al momento della sostituzione non può far altro che chiedere scusa, 4,5.

Dal 13'st ILICIC – La sua prima azione trascina i compagni e soprattutto propizia il corner dal quale nasce il gol di Astori. L'uomo giusto al momento giusto, 6,5.

BABACAR – Un primo invito di Vecino troppo lungo, poi un tentativo da posizione defilata respinto da Handanovic. Si procura il rigore che, però, Bernardeschi non gli fa calciare. La risposta è da grande bomber con un tocco da biliardo che vale il quattro a due e con il successivo gol che vale la doppietta. Grande serata, 8.

SOUSA – La sorpresa è l'assenza di Chiesa con Tello e Milic sulle corsie esterne, la certezza Borja Valero e Bernardeschi dietro a Babacar. I primi minuti dei suoi sono abbastanza sonnolenti, poi la squadra si scuote e trova anche il vantaggio con Vecino salvo farsi riprendere poco dopo da Perisic. Incassato il gol di Icardi tutto è più complicato anche se il rigore malamente sprecato avrebbe cambiato molte cose. Toglie Tomovic e Bernardeschi (che gli chiede scusa) e inserisce Salcedo e Ilicic. Lo sloveno rigenera la squadra e nel giro di un quarto d'ora arrivano i gol di Astori, Vecino e la doppietta di Babacar. Il finale è al cardiopalma per la difesa che concede troppo a Icardi (doppietta) ma il sorpasso all'Inter è servito. Stasera non si alza mai dalla sua panchina, postura inedita, 6.