ATTENTI AL MERCATO

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Le prossime settimane non serviranno a Montella e alla Fiorentina solo per cercare di mantenere il treno delle grandi in campionato oltre a conquistare il primo posto nel girone di Europa League, ma anche per valutare alcuni giocatori in chiave mercato in uscita, visto che all'apertura delle trattative adesso manca solo poco più di un mese. Ci sono alcuni viola che sono praticamente certi di lasciare Firenze nel corso della sessione invernale, ad esempio Oleksander Iakovenko, bocciato da Montella sostanzialmente perchè poco integrato nei meccanismi del calcio gigliato. Per lui si prospetta una cessione in prestito, magari per valorizzare il suo cartellino comunque pagato zero dalla società viola. Poi c'è Rafal Wolski, arrivato con l'appellativo di fenomeno ma considerato ancora troppo acerbo da parte dello staff del tecnico. Le opzioni sono due: o un ritorno in Polonia al Legia Varsavia, squadra che lo ha consacrato, oppure una destinazione italiana dove poter assimilare al meglio le dinamiche del nostro campionato. In entrambi i casi si parla di prestito. Tra i sicuri partenti c'è anche Ruben Olivera, centrocampista che ha giocato solo una manciata di minuti in questa stagione e che Montella non reputa parte del progetto. Anche Marko Bakic sembra essere un possibile partente, magari inserito in qualche trattativa di mercato per portare a Firenze un giocatore più pronto.

Poi c'è il capitolo di chi si giocherà chance importanti nelle prossime partite. Di questo gruppo fanno parte sicuramente Vargas, Ilicic e Roncaglia. Il peruviano, dopo essersi rilanciato con qualche buona prestazione, è ad un bivio: continuare a cercare spazio in viola, o chiedere di essere ceduto dopo il recente rinnovo di contratto con il club dei Della Valle. Per quanto riguarda lo sloveno, negli ultimi giorni se n'è parlato molto: è stato pagato carissimo (9 milioni) ed ora è atteso da un cambio di passo per mantenere il posto a Firenze. Il Genoa ci sta pensando già da qualche tempo, ma i dirigenti della Fiorentina sono sicuri che in questo mese riuscirà a convincere Montella a trattenerlo in riva all'Arno. L'argentino invece si trova in una condizione simile all'anno passato: se arriverà un'offerta interessante sia per il giocatore che per la società allora partirà, in caso contrario continuerà ad essere uno dei due titolari nel ruolo di esterno destro. Ultimo capitolo dedicato a Mati Fernandez: c'è chi lo dà in partenza ormai dallo scorso gennaio, ma alla fine è sempre rimasto. Questo perchè è lo stesso Montella a credere fortemente nel centrocampista offensivo cileno. In allenamento continua a dimostrare di essere un giocatore sopra la media, e il tecnico viola sta solo aspettando di vederlo sbocciare anche nel nostro campionato. 

Insomma in ogni caso il prossimo mese per molti sarà fondamentale per mantenere un posto in maglia viola. Un mese per convincere Montella e la società a non dare il via ad un'altra mini-rivoluzione.