ATTACCO, Da Salah a Ilicic: un reparto in bilico
Giornata di trepida attesa a Firenze. Fra qualche ora, a Milano, l'entourage di Mohamed Salah incontrerà i gigliati per discutere del futuro del giocatore, al quale spetterà proprio l'ultima parola: restare in riva all'Arno almeno per un altro anno con un sensibile aumento dell'ingaggio o tornare al Chelsea per poi accettare una delle suggetisive proposte pervenutegli da club di mezza Europa? Una cosa comunque appare sicura, il confronto di oggi pomeriggio porterà in ogni caso una fumata, nera o bianca, che consentirà a Paulo Sousa di cominciare a plasmare la sua Fiorentina con qualche certezza in più.
Il caso del Messi delle Piramidi sarà però solamente la prima tessera di un vero e proprio domino. Sui dirigenti gigliati incombono infatti tante altre questioni spinose: dall'ufficialità del rinnovo di Babacar (dato da tempo a un passo, ma non ancora arrivato) alle trattative di prolungamento di contratto dell'altra giovane promessa viola, quel Federico Bernardeschi che aspetta di capire bene quale sarà il suo ruolo nella Fiorentina 2015/2016 prima di decidere se rimanere in Toscana o puntare dritto verso altri lidi (forse Torino con destinazione Juventus). Ma non solo, prima della fine di giugno servirà chiarire anche le situazioni di Alessandro Diamanti e Alberto Gilardino, entrambi in prestito dal Guangzhou Evergrande ed entrambi, in questo momento, lontani da una riconferma. Senza tralasciare Mario Gomez e Josip Ilicic, altri due che per motivi diversi potrebbero cambiare maglia in estate.
Le grandi manovre sono solo all'inizio. Gli attaccanti della Fiorentina sono avvisati: sarà rivoluzione?