A CACCIA DELL'ESTRO
Ormai manca pochissimo all'apertura del calciomercato invernale e mentre i viola continuano ad allenarsi in vista del match dell'Epifania contro il Parma, Pradé e Macia lavorano senza sosta per sistemare la rosa di Montella. Detto che i nodi fondamentali restano le cessioni, vero dilemma per i direttori gigliati, ed i rinnovi di Neto e Aquilani, anche le trattative in entrata occupano gran parte della giornata della società. Montella è stato chiaro, non farà pressioni ma ha bisogno di rinforzi per puntare alla Champions e per superare il turno di Europa League contro un Tottenham in grande spolvero.
La richiesta principale del tecnico viola è un attaccante. Ma non una punta come tutte le altre, bensì un giocatore dal grande estro, dal colpo ad effetto, capace di cambiare la partita con un movimento, con un colpo di genio. A tutti gli effetti un vice-Pepito, che la Fiorentina aveva in casa con Bernardeschi, ma che adesso dovrà ritrovare a causa dell'infortunio del canterano gigliato. Montella ha bisogno di un giocatore che quando le partite si complicano, specialmente quelle casalinghe dove le squadre avversarie si chiudono a riccio, possa trovare il colpo del KO da un momento all'altro. E se a questa descrizione non sembrano corrispondere i nomi di Gilardino e Quagliarella, sembrano essere perfetti quelli di Giovinco, Diamanti e Mutu.
Per quanto riguarda il primo, sono tanti i problemi che ostacolano la trattativa in primis i rapporti ancora non scongelati del tutto con la Juventus. Poi c'è la volontà del giocatore, che punta ancora ad un contratto da 3 milioni e che dunque pensa a concludere il proprio rapporto con i bianconeri in estate così da avere la massima libertà di manovra. Per Diamanti la strada è complicata ma più percorribile. L'ex Bologna ha uno stipendio pesantissimo al Guangzhou, ma per tornare nel calcio che conta potrebbe anche decidere di abbassarsi l'ingaggio magari spalmandolo su più stagioni. La trattativa resta complicata, anche perché trattare con i club cinesi non è mai cosa facile, ma la Fiorentina sembra intenzionata a provarci. Per quanto riguarda il "Fenomeno" invece, i dubbi sono tutti legati all'età e alla tenuta fisica. Montella sembra aver dato il via libera per permettere al giocatore di allenarsi con la squadra, per vedere e capire con i propri occhi quale possa essere il rendimento in corsa di un giocatore fermo da circa un anno. Se il rumeno dimostrerà di poter valere una scommessa fino all'estate, allora vestirà la maglia viola, altrimenti amici come prima e avanti un altro.