5 MILIONI PER 5 MINUTI

26.01.2017 13:30 di  Dimitri Conti   vedi letture
5 MILIONI PER 5 MINUTI

Alla fine dei calcoli, in qualsiasi modo la si voglia mettere, sono stati i due acquisti estivi che hanno richiesto l'esborso maggiore, oltre che i primi due della campagna estiva, senza considerare i possibili riscatti da esercitare a giugno. Kevin Diks, laterale destro arrivato dal Vitesse, e Bartlomiej Dragowski, estremo difensore proveniente dai polacchi dello Jagellonia, insieme sono venuti a costare più di cinque milioni di euro, rispettivamente 2,8 e 2,5 milioni. Certamente, già dal momento dei loro arrivi a Firenze, si era parlato di due colpi soprattutto in prospettiva, visto che l'olandese è un classe '96 «quasi '97» - come ama ripetere Corvino - e il portiere polacco è un '97. Due ragazzi molto giovani dunque, appena sulla soglia dei vent'anni, ma sui quali si riteneva poter fare un minimo affidamento sin da subito, visto le loro esperienze nei rispettivi campionati maggiori d'Olanda e Polonia.

E invece la storia si è rivelata del tutto differente, fino a qui. Se si vanno a mettere insieme i due giocatori, ne esce anzi uno scenario piuttosto desolante. Come ben noto Dragowski non è mai sceso in campo, ed è attualmente infortunato. Discorso leggermente diverso per Diks: l'esterno olandese ha collezionato due gettoni in Serie A, scendendo in campo negli ultimi minuti a Cagliari e in casa contro il Napoli. In totale cinque minuti, recuperi esclusi. Ripetiamo che stiamo parlando di due acquisti che guardavano prevalentemente al futuro, ma una domanda allora potrebbe sorgere spontaneamente: al presente chi ci pensa? Se sul fronte olandese si sta muovendo qualcosa, con l'Hellas Verona interessato al prestito del giovane terzino, pur con tutti i dubbi dei gigliati come vi raccontavamo già ieri qui su FirenzeViola.it (LEGGI QUI), sul fronte polacco, visto anche l'infortunio, tutto tace. Pare che Dragowski, il quale aveva voglia di mettersi in luce per gli Europei U-21 che si disputeranno proprio nella sua Polonia, dovrà mettersi l'anima in pace.