RAMPULLA, La Juve non deve sottovalutare i viola
Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva Michelangelo Rampulla, che dal 1992 per dieci anni è stato portiere della Juventus e poi smessa l'attività agonistica ha allenato gli estremi difensori bianconeri della Primavera e della prima squadra, attualmente in Cina è il mister dei portieri dello Guangzhou, la cui panchina è affidata a Marcello Lippi. Con lui abbiamo parlato della sua ex squadra.
Questa sera c'è la gara con la Fiorentina che è importante per tenere a distanza il Napoli, ma i viola dopo un periodo di appannamento devono dare continuità alla vittoria con il Parma. Che partita si vedrà?
"Sarà una partita difficile perché la Fiorentina gioca un buon calcio, anche se nell'ultimo periodo ci sono state poche vittorie, tranne domenica scorsa. Alle volte sono gli episodi che decidono una gara, però la squadra di Montella ha una sua fisionomia e un sistema di gioco che può mettere in difficoltà tutte le formazioni compresa la Juventus, così come era successo all'andata. Oltretutto fra le due squadre c'è una rivalità storica e quindi viene messo in campo un qualche cosa in più, ma la Juve ha le carte in regola per poter vincere la partita e approfittare magari dello scontro diretto fra Lazio e Napoli, comunque è una partita da prendere, come si dice, con le molle, nel senso, come dicevo prima, che non è facile, però la Juve può vincere".
La prossima settimana torna la Champions, il pensiero della gara di martedì con il Celtic potrebbe distrarre questa sera la Juventus?
"Checché se ne dica gli impegni in Champions un po' di pensieri li portano e la Juve dopo tanti anni torna a giocare una gara degli ottavi di finale della massima competizione europea, ma è importante per rimanere concentrati che la partita di questa sera sia contro la Fiorentina e non con una squadra alla portata, così è più facile non abbassare la guardia cedendo a qualche piccola distrazione".