PETTINARI, La Fiorentina può lottare alla pari con tutti
Leonardo Pettinari è uno dei giovani che la Reggina si è aggiudicato quest'anno dalla Fiorentina. Centrocampista, nato a Prato nel 1986, Pettinari ha fatto un anno di gavetta in C1 alla Sangiovannese prima di approdare tra gli amaranto calabresi. Purtroppo non ha ancora potuto esordire in serie A a causa di un susseguirsi di infortuni vari, per cui dovrà saltare, con molto rammarico, la sfida di domenica contro la sua ex Fiorentina.
Come sta andando la sua avventura a Reggio?
Bene, mi sono subito integrato, peccato che non sono ancora riuscito a giocare una partita di campionato a causa di alcuni problemi fisici che mi hanno bloccato. Sono certo che presto mi ritaglierò uno spazio in questa squadra.
Dunque domenica non potrà scendere in campo contro la sua ex Fiorentina?
Purtroppo no, sono ancora fermo a causa di uno stiramento e sto facendo ancora fisioterapia. Mi spiace tantissimo perchè ci tenevo a giocare contro la Fiorentina, squadra della mia città dove ho militato per ben dieci anni. Vedrò di esserci al ritorno, quando si giocherà al Franchi.
Che contratto ha con la Reggina?
Sono stato ceduto a titolo definitivo e ho firmato un quinquennale.
Che partita sarà quella di domenica?
Per noi difficilissima, una gara importante perchè andiamo ad affrontare una squadra fortissima, molto competitiva, organizzata, che gioca un ottimo calcio. E' chiaro che gli obiettivi sono diversi, noi dobbiamo pensare a salvarci, c'è entusiasmo dopo aver ottenuto due risultati importanti negli ultimi match. Poi si sa ogni partita è come giocare al lotto.
Com'è Ulivieri come mister?
Molto bravo, si vede che ha esperienza, ha subito capito la nostra situazione, di una squadra che non stava andando benissimo, dove sono mancati i risultati anche per sfortuna.
La Fiorentina arriva però priva di alcuni giocatori determinanti, uno su tutti Mutu.
Ha giocatori importanti in ogni ruolo, anche i sostituti sono all'altezza della situazione, per cui è vero, per noi potrebbe essere più facile affrontarla senza alcuni campioni, ma in questa Fiorentina chiunque vada in campo fa il suo dovere e sa cosa deve fare.
Ha contatti con alcuni giocatori della rosa attuale della Fiorentina?
No, mi sono allenato qualche volta con la prima squadra, ma non ho fatto a tempo a costruire delle amicizie.
Di Pazzini cosa pensa?
E' un grande giocatore, presto esploderà e farà parlare molto di sè perchè ha grandi qualità. Gli auguro il massimo in carriera perchè se lo merita, è anche un bravo ragazzo.
C'è un suo ex compagno che sta venendo fuori bene, Di Carmine.
Sono contento per lui, del gol che ha segnato in Coppa Uefa contro l'Elfsborg. Con lui siamo molto amici, siamo andati vicini a vincere un campionato Primavera. Se lo merita quel gol e anche lui può avere davanti una bella carriera.
Meglio per Di Carmine andare in prestito o restare in viola in attesa magari di trovare spazio?
Queste cose le può decidere solo lui, però rimanendo può avere buone chance di essere preso in considerazione dalla prima squadra.
C'è qualcuno della Primavera attuale che può emergere?
Direi tutti, forse si distingue De Falco, ma sono tutti bravi e possono ambire ad una buona carriera. E' un gruppo molto valido che darà soddisfazioni.
La Fiorentina dove può arrivare in campionato?
E' forte e competitiva, sicuramente può ambire alle prime quattro posizioni, però se la può giocare con tutti alla pari. Poi vedremo nel corso del campionato cosa succederà.
Crede nella salvezza della Reggina?
Sì, sono certo che resteremo in A. Con il massimo impegno da parte di tutti e la passione che ci sta mettendo il mister, possiamo centrare il nostro obiettivo stagionale.