PANCHINE BOLLENTI, Ma Prandelli resterà in viola
Panchine bollenti e ballanti. Per il prossimo campionato si aspetta solo che cambi la prossima e l'effetto a catena sarà ben presto servito. Perché sono tantissime le squadre di serie A che si apprestano a cambiare allenatore. A cominciare da Juventus, Milan e probabilmente Roma. Ma iniziamo con la situazione maggiormente in evoluzione, quella bianconera. In tarda mattinata Claudio Ranieri è stato convocato in sede dall'amministratore delegato Jean Claude Blanc. Un'ora di colloquio in cui al momento pare sia stata confermata la fiducia all'allenatore (la Juventus non ha ancora pubblicato alcun commento ufficiale), ma solo fino alla fine del campionato. E a condizione che domenica sera con il Milan la gara non finisca con una sconfitta tremenda. In quel caso, le ultime giornate verrebbero gestite da Ciro Ferrara. Blanc comunque afferma: "I conti si fanno alla fine, anche in caso di sconfitta col Milan". Ma a fine campionato si volta pagina. Ecco allora tutte le varie possibilità. Intanto c'è il dubbio se puntare su un allenatore già affermato oppure su un giovane. Nel primo caso il nome preferito è quello di Luciano Spalletti. Nelle ultime ore si è parlato pure di Cesare Prandelli, ma il suo futuro sarà ancora con la Fiorentina. Tra gli emergenti in prima posizione c'è Gianpiero Gasperini, ma se il Genoa andrà in Champions League, difficilmente il tecnico se ne andrà.
Allora rimane sempre il nome di Antonio Conte, prossimo alla promozione in serie A con il Bari, e più indietro quello di Marco Giampaolo. Visto che la situazione con Ranieri è ormai precipitata, cadono momentaneamente i discorsi per un ritorno di Marcello Lippi, legato alla nazionale almeno fino ai Mondiali del 2010. Al Milan il divorzio con Carlo Ancelotti è una possibilità più che reale. Il tecnico lo scorso marzo ha raggiunto un accordo di massima, sulla parola, con il Chelsea. E negli ultimi giorni il suo nome è stato inserito nella lista di Florentino Perez per la guida del Real Madrid. Per il futuro rossonero si fanno così i nomi di Spalletti, grande passione di Adriano Galliani, o Leonardo, oltre a quelli degli emergenti Gasperini e Allegri. E la Roma? Se Spalletti se ne andrà, il suo posto potrebbe essere preso proprio da Ranieri. Senza dimenticare il gettonatissimo Gasperini, corteggiato pure dai giallorossi. Ma a Roma, finché non si saranno concluse le vicende societarie, difficilmente saranno prese decisioni importanti come quella della scelta di un allenatore. Presto dovrebbe tornare ad allenare pure Roberto Mancini. Non lo farà in Italia, ma all'estero, per la precisione in Inghilterra. Il Manchester City ha deciso di puntare su di lui per la costruzione di una squadra da vertice. Altri movimenti: Luigi Del Neri ha già pubblicamente annunciato che se ne andrà dall'Atalanta. Il suo futuro si chiama Udinese. A Bergamo potrebbe andare Delio Rossi, per un ritorno sulla panchina dei nerazzurri dopo l'ottima esperienza a campionato iniziato nella stagione 2004/05. Se sarà così, la Lazio sceglierà il suo prossimo allenatore tra Walter Mazzarri, Giampaolo e Walter Zenga, con quest'ultimo che però sembra ad un passo dal Torino, dopo essere stato corteggiato dalla Sampdoria.