MATARRESE, Giusto lasciare Cassano a casa
"Io sto con Lippi". Lo annuncia Antonio Matarrese che si schiera al finaco del ct della Nazionale e della sua decisione di lasciare a casa Cassano. "Lippi ha da lavorare. Partiamo sempre con il freno a mano, ma non condivido il pessimismo di alcuni. Pirlo ci manca, Cassano non ci manca: avrebbe solo rotto un equilibrio all'interno della squadra", dice Matarrese a Chiambrettopoli, in onda su Radiodue: "Io sono d'accordo con Lippi conoscendo Cassano.
Cassano non è Maradona, che risolveva i problemi, Lui li avrebbe procurati. E' un grandissimo calciatore ma non poteva stare in un consesso della nazionale come questo. Del resto Lippi non è l'allenatore ma il selezionatore, quello che deve tenere insieme il gregge. Se nel gregge c'è una pecora che scappa non è che il pastore può seguirla per andarla a riprendere, quindi è meglio che Cassano stia fuori".