MALUSCI, Viviano non ti abbattere, il mercato...
La Fiorentina sta vivendo uno dei momenti di massimo splendore degli ultimi anni grazie ad un gioco spettacolare e anche dai risultati che hanno portato la viola fino al terzo posto. Per fare il punto la redazione di TMW ha contattato un ex gigliato, Alberto Malusci, che ha vestito per 10 anni la casacca della Fiorentina.
Cosa ci dice del terzo posto della Fiorentina, un inizio di stagione da incorniciare...
"Senza dubbio, le aspettative non erano queste però con il lavoro di Montella, della società e l'amalgamarsi della squadra ristretta hanno fatto si che il gruppo reagisse bene. La Fiorentina è l'espressione del calcio italiano. Se l'anno scorso lo era la Juve quest'anno prevale la squadra di Montella almeno per come sta giocando".
In pochi potevano aspettarsi un Toni già a quota 4 reti...
"L'ho detto a più riprese, giocatori come Luca Toni sono importanti perchè portano esperienza al gruppo. Lui è un ragazzo molto umile e subito si è messo a disposizione della squadra e del tecnico. Può dare ancora molto a questi colori".
Viviano viene un po' spesso criticato dalla piazza...
"Ho giocato 11 anni nella Fiorentina e so per certo che il fiorentino si aspetta sempre tanto dai propri giocatori, soprattutto chi nasce nel settore giovanile. I tifosi della Fiorentina sono esigenti quindi voglio dare un consiglio a Viviano. Quello che gli posso dire è che sono sono passato anche io in questa fase ma lui deve essere tranquillo e sereno, fa parte della mentalità fiorentina perchè vuole bene il proprio giocatore. E' un'eccessiva passione nei confronti della squadra e di singoli giocatori fatti in casa. Viviano deve continuare a fare ciò che sa fare e non lasciarsi abbattere".
A gennaio secondo lei dove si dovrebbe rinforzare la Fiorentina?
"Credo che la squadra sia messa bene in tutti i reparti, ma se vogliono provare a lottare fino alla fine e giocarsela con la Jvue allo devono fare uno sforzo in attacco per migliorare la fase realizzativa. Serve un bomber capace di portare tanti gol e sfruttare le tante occasioni create durante la gara dal centrocampo".