LA RUSSA, La Fiorentina può ambire al 3° posto

07.12.2009 17:39 di  Redazione FV   vedi letture
LA RUSSA, La Fiorentina può ambire al 3° posto
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© foto di Giacomo Morini

“Il campionato non e’ mai stato chiuso, con i tre punti basta che due partite vadano male e anche chi e’ a -8 o a -10 puo’ recuperare”. Lo ha detto il Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, due giorni dopo la sconfitta rimediata dall’Inter a Torino che ha rilanciato le ambizioni scudetto della Juventus e del Milan, adesso staccate rispettivamente di 5 e 4 punti dalla capolista; secondo lui per il titolo sara’ derby Inter-Milan. La Russa, poi, lancia una stoccata ai bianconeri:”Per me la Juve arrivera’ quarta, mentre il Milan dara’ molto filo da torcere. La mia classifica e’ questa: prima l’Inter o il Milan, poi terza una squadra outsider tra Fiorentina e Roma. La Juve ce la fara’ ad andare in Coppa dei Campioni…”. Ai microfoni de “La Politica nel Pallone” il coordinatore nazionale del Pdl ha difeso Mario Balotelli, accusato di simulazione dopo la gomitata di Felipe Melo, che nell’occasione ha rimediato la seconda ammonizione. “Mi sembra che le gomitate le abbia ricevute alla pancia, sbaglia se vuole fare una simulazione e non lo voglio giustificare, pero’ se s’e’ messo le mani in faccia non va censurato. L’espulsione - prosegue La Russa - era sacrosanta. Vogliamo la squalifica di Balotelli per simulazione? Allora squalifichiamo anche Sissoko che s’e’ buttato a terra appena toccato da Chivu.

Il problema e’ diverso, perche’ prendersela con Balotelli quando e’ successo di tutto? Forse perche’ e’ nero di faccia, o perche’ e’ piu’ bravo di tutti…”. Secondo La Russa “non si puo’ attribuire sempre tutto a Balotelli. Nel calcio c’e’ un clima invivibile, fingono tutti”. “Bisogna imparare dal rugby, e bisogna cominciare dai presidenti e dagli allenatori, compreso il mio (Mourinho, ndr) che non doveva applaudire l’arbitro, anche se ha sbagliato a dare la punizione”. Il ministro ricorda che “e’ una responsabilita’ di tutti. Il calcio deve darsi regolata, ma se non c’e’ interesse da parte di tutti non ne usciremo mai. Alle societa’ chiedo: e’ possibile che non possiamo ricordarci che l’ospite e’ sacro? Perche’ non impariamo ad accogliere i tifosi ospiti nella maniera piu’ adeguata andandoli a prendere con la Coca Cola e i pasticcini che offrono a noi deputati che ne potremmo fare sicuramente a meno?. Se trattiamo da ospiti quelli che vengono - conclude - diamo meno alibi a quel 10% di fare gli animali dentro le gabbie”, riporta l'agenzia Agi.