IACHINI, Meritavamo tre punti. Ghezzal? Dispiace
Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, parla così a Sky Sport dopo il pari interno contro il Brescia: "Oggi, dopo tre mesi, era la nostra prima partita: abbiamo sbagliato qualcosa di troppo all'inizio, andando avanti però abbiamo cominciato a tirare, e ci è mancato il gol. Abbiamo avuto numerose occasioni per poter segnare: sull'episodio del rigore c'è stato un errore ma la squadra ha comunque provato a continuare a giocare e fraseggiare. Non posso rimproverare più di tanto, solo la mancata determinazione quando si doveva fare gol".
Perché non fate gol?
"Dopo tre mesi ci sta di fare fatica sotto porta, ma era importante capire cosa si costruiva e si creava, come tornava Ribery dopo 7 mesi. La sua reazione fisica è stata buona, ed anche in dieci potevamo portarla a casa: ottimo secondo tempo, ci è mancato il gol. Questo è un grande rammarico perché la squadra meritava tre punti. Sono convinto che strada facendo faremo sempre meglio".
Se l'aspettava così Ribery?
"Non era facile, tanti mesi di inattività e due e mezzo in casa... La squadra ha tenuto bene fino alla fine, e anche in dieci abbiamo creato situazioni da gol. Per impegno e volontà non posso rimproverare nulla".
Con la Lazio mancheranno Chiesa e Caceres.
"Avevamo anche altri diffidati, prima o poi queste situazioni capitano. Succederà la prossima, ed entreranno altri che sono pronti, si sono allenati bene e hanno voglia di giocare".
A Ghezzal che ha detto?
"Poverino... Mi è dispiaciuto tanto. Non potevo togliere i tre davanti perché dovevamo vincere, anche Castrovilli e Pulgar erano difficili da togliere. Purtroppo si è dovuto fare questo cambio: dato che non c'è demerito, supererà la cosa".
Vorrebbe Thiago Silva?
"In difesa siamo stati solidi, abbiamo concesso pochissimo tranne qualche piccola sbavatura. Giocatori come lui sono di altissimo livello ma dobbiamo essere concentrati sul percorso di adesso. Thiago Silva è un campione ma anche i nostri difensori faranno parlare di loro".