FIORENTINA-NAPOLI, I dubbi nei due 11
Sarà necessaria la rifinitura in programma oggi per sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione viola. Prandelli vuol infatti saggiare le condizioni di tutti gli elementi a disposizione prima di diramare le convocazioni in vista della trasferta di Napoli. Convocazioni da cui potrebbero emergere delle sorprese. La prima porta il nome di Comotto. L´ex granata è praticamente pronto e la panchina del San Paolo gli consentirebbe di respirare nuovamente l´aria di una gara ufficiale. Se così non dovesse essere, sarà Jorgensen il terzino di riserva. Anche Da Costa partirà per Napoli, pronto in caso di emergenza a fare il proprio esordio in campionato con la maglia viola. Davanti a Frey la difesa sarà composta da Zauri a destra, Dainelli e Kroldrup centrali e Gobbi a sinistra. Donadel, Almiron ed il rientrante Montolivo in mediana.
Davanti spazio al tridente titolare con Santana e Mutu a supporto di Gilardino. Solo panchina per Pazzini, così come per Vargas: il peruviano sarà risparmiato in vista della gara di Lione in programma mercoledì 17. Formazione praticamente fatta per Reja, intenzionato a schierare il consueto 3-5-2. Davanti a Iezzo ci saranno Contini, Paolo Cannavaro ed Aronica. L´ex difensore della Reggina ha vinto infatti il ballottaggio con Rinaudo, considerato un po´ troppo lento per opporsi ai veloci attaccanti viola. Per quanto riguarda gli esterni, saranno confermati Maggio a destra e Vitale a sinistra: due cursori pericolosi in fase di spinta, ma decisamente vulnerabili se costretti sulla difensiva. Gargano farà il playmaker centrale. Accanto a lui Blasi sul centro destra ed il pericoloso Hamsik sul lato opposto. Davanti tutto deciso con il rientro dal primo minuto di Zalayeta, preferito allo stanco Denis, accanto al pericolo numero uno degli azzurri Lavezzi.