DUE SCELTE per Prandelli, Blasi o Gamberini al posto di Ujfalusi
Potenza fuori dai giochi per i problemi ai muscoli adduttori, Ujfalusi convocato ma, con tutta probabilità, relegato alla tribuna visti i dolori per la tendinite. Prandelli si ritrova a fare la conta dei difensori a disposizione per la sfida di questa sera contro il Chievo. Da quanto ha confessato lo stesso tecnico in sala stampa, ieri, è già decisa la linea arretrata che dovrà tenere d'occhio il tridente veneto, ma guai a dare vantaggi agli avversari. In realtà sono due le scelte a disposizione del tecnico per sostituire gli infortunati Potenza e Ujfalusi. La prima, che pare essere la più probabile, vede l'arretramento di Blasi in difesa, nel ruolo di terzino. Una soluzione, quest'ultima, attuata a inizio anno, nella trasferta di San Siro, contro l'Inter. L'altra ipotesi vede invece lo spostamento di Gamberini sulla destra, con l'inserimento di Kroldrup al fianco di Dainelli.
Qualunque sia la scelta di Prandelli, la Fiorentina dovrà limitare il più possibile le folate di due esterni insidiosi come Pellissier e Semioli. Scontata, invece, il resto della formazione, praticamente identica a quella che ha espugnato l'Olimpico domenica scorsa, con l'unica eccezione di Pazzini al posto dello squalificato Toni. Montolivo e Pazienza, interditori, si posizioneranno davanti a Liverani in cabina di regia, mentre Jorgensen e Mutu agiranno da esterni alle spalle dell'unica punta Pazzini. "Nessun esame, Pazzini ne ha già superati tanti. Se giocherà, come sa, per la squadra, il gol arriverà automaticamente" ha detto Prandelli per caricare l'attaccante. Firenze non vede l'ora di innamorarsi definitivamente di Pazzini, e già da stasera potrà sognare a occhi aperti il futuro. A prescindere da chi arriverà in attacco, il futuro della Fiorentina passa proprio da Pazzini, e stasera si comincerà con le prime prove tecniche di futuro.