DIEGO DELLA VALLE, Fondazione e nuovo stadio

La caccia "all'idea rivoluzionaria" che trasformerà la Fiorentina, è aperta.
E non è facile, sicuramente, provare a metterla come invece vorrebbe Diego Della Valle (nella foto), ovvero aspettare, magari zitti zitti, la fine del mese di gennaio. Troppa la curiosità, seguita (naturalmente) da una inevitabile grandinata di indiscrezioni (o presunte tali).
Già ma qual è davvero il progetto rivoluzionario sul quale i Della Valle sono pronti a costruire il futuro della Fiorentina?
E’ molto probabile che al centro di tutto ci sia davvero l’idea della realizzazione di un nuovo stadio. Stadio concettualmente molto diverso dal «Franchi», ma anche «più avanzato» rispetto agli altri impianti nazionali. Non tanto per la capienza e quindi per il numero dei posti riservati ai tifosi, quanto per il «contorno» che dovrà circondare la struttura sportiva.
I Della Valle, in altre parole, sarebbero pronti a mettersi al centro di una struttura che (supportata dalle istituzioni locali come Comune e Provincia) prevede la nascita di un centro commerciale, di una catena di negozi e soprattutto di aree riservate ai bimbi e agli anziani.
Volendo semplificare il concetto, la Fiorentina del futuro sarà così il cuore pulsante di una vera e propria cittadella viola.

PROGETTO ambizioso, questo, e sicuramente rivoluzionario, ma le novità non sono finite. Per realizzare questa cittadella, i Della Valle sarebbero pronti a mettere in piedi una Fondazione che gestirà gli impegni finanziari per la realizzazione delle stutture e soprattutto i ricavi. Questo per garantire l’assenza di società con fini di lucro per far sì che chi farà parte di questo nuovo progetto la farà solo e soltanto per ampliare il progetto Fiorentina e costruirne un futuro sempre più ambizioso. E’ comunque evidente che i Della Valle stessero gettando le basi a questo progetto già da qualche tempo anche se le istituzioni locali, ad esempio l’assessore allo sport di Firenze, Eugenio Giani ribatte. «Non so se è davvero questo il progetto. In termini generali potrei rispondere di sì, magari sottolineando che proprio in base alla nuova legge Finanziaria, si punta a lasciare nelle mani dei privati la realizzazione degli stadi del futuro». Il problema, a questo punto, potrebbe essere lo spazio dove realizzare il nuovo impianto sportivo. Le aree nell’hinterland fiorentino dove il progetto Della Valle potrebbe prendere corpo sono soprattutto tre: quella dell’Osmannoro (è questa forse la scelta più complicata), l’area di Campi e l’area di Scandicci (Vingone), probabilmente la più ambita.
C’è infine un’altra questione da tenere assolutamente sotto controllo. Nuovo impianto e Fondazione potrebbero coincidere anche con un ampliamento della società viola. «Basta aspettare la fine del prossimo mese», è l’ennesima scommessa dei Della Valle.
E la curiosità aumenta.