CESARI, Campionato troppo condizionato da arbitri

11.11.2013 19:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CESARI, Campionato troppo condizionato da arbitri
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex direttore di gara Graziano Cesari è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo, per parlare dalla conduzione di gara di alcune partite dell'ultima giornata di campionato: "Gli arbitri stanno condizionando pesantemente il campionato di Serie A. Da Chievo-Juventus a Roma-Sassuolo, passando per De Marco durante Catania-Udinese, o il rigore negato a Pjanic contro il Torino e Cuadrado in Fiorentina-Napoli. Ci sono già troppi elementi a disposizione per definire enorme il condizionamento dei direttori di gara sul campionato. Se Collina, designatore Uefa, vede ciò che è successo durante Torino-Roma, non farà mai arbitrare match europei ai componenti del sestetto di quel match. Ieri poi c'è un falso clamoroso. La simulazione prevede che il calciatore che simula non venga toccato, che non ci sia contatto. Ljajic ieri viene toccato.

Quindi per me è rigore. Di sicuro non c'è simulazione. Abbaglio clamoroso fu quello che ha portato all'annullamento del gol di Paloschi contro la Juventus, così come lo è il gol concesso a Tevez nel derby. Ieri, Llorente è in fuorigioco, non semplice da rilevare, ma che sia giusto far correre nel dubbio deve valere sempre, per ogni partita. Giocatori presi di mira dagli arbitri? Sarebbe assurdo se gli arbitri fossero prevenuto. Il dubbio sorge".