CATANIA, il "miracolo tecnico"

Contro la squadra di Marino, i viola dovranno stare attenti. Il Catania è, insieme all'Empoli, la vera rivelazione della stagione. Occhi puntati sul duello fra Toni e Spinesi entrambi a quota 11 reti nella classifica cannonieri.
16.02.2007 20:52 di  Redazione FV   vedi letture
"Troveremo un Catania agguerrito", così Fabio Liverani a 48 ore dalla sfida di Rimini. Perché oltre alla voglia di cancellare, almeno sul campo, lo choc per quanto accaduto in occasione del derby col Palermo, il gruppo di Marino rimane, comunque, una delle rivelazioni della stagione. Il Catania, salito alla ribalta della massima serie soltanto in questa stagione dopo un'attesa durata decenni, è insieme all'Empoli la squadra che ha sicuramente stupito di più. Non a caso, soltanto qualche settimana fa, la sfida fra toscani e isolani suonava inaspettatamente come un vero e proprio scontro per il quarto posto e conseguentemente per il piazzamento in Champions League. Una difesa ordinata, nella quale trovano posto due vecchie conoscenze fiorentine come Sottil e Stovini, quest'ultimo spesso accostato alla Fiorentina ma mai arrivato, un centrocampo solido e soprattutto un tridente sul quale in pochi, a inizio stagione, avrebbero scommesso. Spinesi, ben 11 i centri all'attivo dell'attaccante pisano a parimerito con un certo Toni, Mascara, in grado di sfoderare colpi d'alta scuola come accadde a San Siro, Colucci e, a rotazione, bomber Corona sono stati i veri protagonisti di una partenza sprint che ha allontanato quasi subito la zona retrocessione. All'andata, per i viola, la gara si mise subito bene per l'espulsione di Biso seguita, nella ripresa, da quella di Stovini. Andò tutto nel migliore dei modi con Toni autore di un grandissimo gol, una staffilata in corsa che andò a infilarsi proprio sotto la traversa. Insomma, il Catania non giocò a Firenze sui suoi livelli. Adesso la situazione è diversa, quasi ribaltata. Ai tempi i viola dovevano ancora scrollarsi di dosso il trauma della penalizzazione, oggi cominciano a pensare in grande, quasi all'Europa. Quella stessa Europa, però, nella quale, momentaneamente, appare il Catania, con ben 6 punti di vantaggio sui gigliati, a quota 31 e guardacaso a una sola distanza dal quarto posto dell'Empoli. Un vero e proprio "miracolo tecnico", il cui merito va soprattutto all'allenatore Marino, se si considera che da neopromossi i siciliani puntavano prima di tutto a una comoda salvezza. Il tutto senza dimenticare la voglia dei giocatori rossoazzurri di far tornare a parlare della società catanese soltanto per quanto di buono verrà dimostrato in campo. A Rimini non sarà una passeggiata, Prandelli e tutto il gruppo lo sanno bene. Ecco perché ci vorrà la massima attenzione.