C. MALDINI, Montolivo? Un giocatore da Milan
Per parlare del momento del Milan e delle prospettive della squadra rossonera in vista del big match di domenica prossima al 'Franchi' di Firenze, Lady Radio ha contattato Cesare Maldini. 'Domenica sarà una partita non facile per il Milan, anche se i rossoneri sono euforici per la vittoria nel derby e c'è fiducia - ha spiegato l'ex c.t. della Nazionale italiana e paraguaiana -. Al Milan dico di stare attento, perché a Firenze ci sarà da soffrire. La Fiorentina sta giocando bene, soprattutto in casa, con molti giovani che stanno crescendo. Mihajlovic racconta sempre cosa incredibili dei suoi giocatori, l'ambiente fiorentino è attento a quello che fa il suo allenatore. L'allenatore serbo ha una buonissima personalità, si prende le responsabilità e ha tutte le prospettive per crescere, dopo le difficoltà del passato recente. La stagione viola è stata complicata in partenza per varie rinunce, come quella di Mutu, ma la Fiorentina sta tornando una squadra di classe, con buoni giocatori, che si farà rispettare in casa e fuori'.
'La festa tributata a mio figlio dallo stadio di Firenze, nella sua ultima apparizione nel calcio giocato, sarà indimenticabile per la mia famiglia - ha aggiunto Cesare Maldini -. Siamo rimasti stupefatti per la festa organizzata dalla famiglia Della Valle. Cassano verrà a mancare al Milan, ma non ha dato tantissimo alla rosa di Allegri; invece è molto importante il ritorno di Ibra, un giocatore straordinario. Alla vigilia del derby la dirigenza rossonera era preoccupata per l'assenza dello svedese ed invece, per fortuna, la gara si è indirizzata subito bene per il Milan. Ora l'attacco del Milan ha diverse alternative, bisognerà capire chi verrà preferito fra Robinho e Boateng. Montolivo? Circola molto a Milano la voce di un suo futuro in rossonero. E' un buon giocatore, ha avuto problemi ad una caviglia nel recente passato, ma è un nazionale, ed è un elemento da grande squadra come il Milan. In questo momento la squadra di Allegri è convinta, in salute, senza giocatori lesionati o fuori forma. E' un momento molto buono per i rossoneri. La vera sorpresa, per come si sta comportando, è il Napoli: contro la Lazio ha dato spettacolo in campo e sugli spalti, ma l'Inter rimane una squadra competitiva, che sta vivendo un periodo di grandi partite alternate a prestazioni incolori, per i problemi fisici di alcuni suoi elementi'.
Cesare Maldini ha parlato anche del tecnico gigliato della Primavera, Renato Buso, suo ex giocatore quando vinse l'Europeo Under 21 nel 1992. 'Buso era un giocatore interessante, molto attento, tecnicamente abbastanza buono, un centravanti che si nascondeva e ripartiva. Buso mi ha dato tantissime soddisfazioni. Come tecnico della Primavera della Fiorentina lo vedo sempre attento, e sono felice per la conquista della Coppa Italia con la squadra viola, perché è una persona schiva, che però lavora e merita soddisfazioni'.