DUE FACCE ITALIANE
Se pensiamo a Giuseppe Rossi, pensiamo ad un bravo ragazzo, ad una faccia pulita, un uomo di sani principi, legato alla sua famiglia e al ricordo del padre, del quale porta l’anno di nascita sulle spalle, ad uno splendido calciatore, sfortunato, ma uno dei pochi fenomeni del campionato italiano. Cosa avrà fatto martedì sera dopo il tracollo della Nazionale italiana? Malignamente me lo immagino a gustarsi la vendetta calcistica, un piatto che come dicono “va servito freddo”, dal quale assaporare la consapevolezza che si è risparmiato una figuraccia mondiale, che sul suo curriculum non apparirà questa “macchia” e, perché no, si sia lasciato andare a due passi di samba pensando ad un futuro azzurro che non potrà prescindere da lui. Preferisco indubbiamente il suo futuro viola ma, per le ambizioni di Pepito, questa è stata una debacle che lo mette in pole position per l’attacco della nuova Italia. Brutta storia quella che è finita in Brasile contro l’Uruguay ma tanto di cappello a Prandelli, che mai come adesso viene chiamato “Perdelli”, per aver rassegnato le dimissioni e, soprattutto, essersi portato appresso Abete. Aveva cominciato male il CT nel fine gara, dando la colpa all’arbitro e al caldo ma, in conferenza stampa, ha fatto il suo mea culpa e lasciato il posto al prossimo Mister X.
Da chi ha preso coscienza dei propri limiti, a chi soffre comunque di delirio di onnipotenza.
Vistosi scaricato da tutti, allenatore e compagni, il signor Balotelli non vede altra soluzione che prendersela col mondo intero. Spaccone, quando vuole addirittura un bacio dalla Regina Elisabetta in caso di gol alla Costa Rica, presuntuoso quando grida di vergognarsi a coloro che si permettono di criticarlo. Dalle stelle alle stalle, senza mai passare sotto traccia anzi calcando sempre su tutto per essere al centro dell’attenzione.
Nel momento in cui tutti si mettono la cenere sul capo, lui urla di non aver “sbagliato niente a livello caratteriale e di avere la coscienza a posto”. Tira fuori poi discorsi farneticanti su africani e italiani che mettono in imbarazzo solo a leggerli, anche perché sgrammaticati come i suoi pensieri.
Ma abbassare i toni non è possibile mai per questo ragazzo? Speriamo che il matrimonio gli faccia mettere la testa a posto! Nell’euforia brasiliana ha annunciato a reti unificate, come consentono i social network, la sua proposta nuziale alla splendida Fanny la quale dovrà adesso aiutarlo a superare questo momento. Le siamo vicini!
Rossi e Balotelli, facce diverse di due calciatori e del modo di affrontare le avversità e le delusioni. Siamo lieti di avere alla Fiorentina il primo che, nonostante la sfortuna, lotta a denti stretti per tornare ad essere il grande campione che è. Mi permetto di considerare invece Balotelli uno dei calciatori più sopravvalutati degli ultimi anni.
La Signora in viola