LONGHI A FV, Errori si, accanimento no

FirenzeViola.it

Contattato da Firenzeviola.it, Carlo Longhi, ex arbitro internazionale e per molti anni "moviolista" ufficiale della RAI, concorda sul fatto che ieri la Fiorentina sia stata penalizzata da alcuni episodi ma non crede assolutamente nell'ipotesi di un accanimento nei confronti di Alberto Gilardino:

"Il rigore assegnato al Cagliari e quello non concesso alla Fiorentina rappresentano, a mio avviso, due episodi analoghi, anzi, nel secondo caso la spinta sull'attaccante mi sembra ancor più evidente, per cui da questo punto di vista non c'è stata uniformità di giudizio"

A Firenze si teme che dopo l'episodio di Palermo ci sia un certo accanimento nei confronti di Gilardino...

"Assolutamente no; episodi come quello di Palermo ce ne sono stati e ce ne saranno ancora ma restano limitati a se' stessi; un esempio lo abbiamo avuto anche ieri a Cagliari; c'è stato un fallo di mano di Almiron che l'arbitro ha ritenuto involontario. Se fosse vera l'ipotesi che mi state prospettando il direttore di gara avrebbe punito anche in quell'occasione i Viola"

Ma secondo lei, un comportamento diverso da parte di Gilardino durante e dopo la gara di Palermo avrebbe potuto lasciare un'impressione diversa sulla classe arbitrale?

"Secondo me il comportamento di Gilardino è stato esemplare; al giocatore il tocco di mano è sembrato involontario e l'ha detto; poi il giudice sportivo lo ha visto in maniera diversa, ma, ripeto, l'episodio si è chiuso li"