FIORENTINA-NAPOLI, Le pagelle. Vieri e Frey sopra a tutti.
FREY – Graziato dal “Pampa” Sosa, è bravissimo di riflesso nel fermare il tocco velenoso di Lavezzi. Miracoloso su Sosa in avvio di secondo tempo. Come farne a meno? 7.
POTENZA – Non disdegna le incursioni offensive sulle quali rimedia anche qualche angolo interessante. Gara ordinata e generosa. Scugnizzo, 6,5.
GAMBERINI – Quando Lavezzi parte in velocità soffre dannatamente la marcatura dell’argentino. Più a suo agio quando deve arginare Sosa. Cattivo e concentrato a tratti è insuperabile. Non chiamatelo Matrix, 7
DAINELLI – Intuisce subito la serata di super lavoro quando è costretto a chiudere su Lavezzi. Il Napoli gioca un’ottima partita ma la difesa viola rimane impenetrabile anche grazie alla sua attenzione. Sufficienza piena, 6,5.
PASQUAL – Buon per la Fiorentina che Sosa, sul tocco di Lavezzi, perda il tempo della conclusione. Lui, però, è in netto ritardo sulla chiusura. Non si riscatta in fase offensiva dove trova un muro invalicabile. Rivedibile, 5,5.
LIVERANI – Sforna decine e decine di lanci che, almeno nel primo tempo, vengono raramente sfruttati dagli attaccanti gigliati. I ritmi sono vorticosi, ma non sembra soffrirli. Martellante, 7.
KUZMANOVIC – Comincia bene recuperando palloni preziosi e smistando il gioco con buona lucidità. Mantiene ottimi ritmi per tutto l’arco della partita mostrando ottima personalità. Sempre più promettente, 6,5.
MONTOLIVO – Prima mezz’ora assolutamente grigia. Pochi palloni giocati, ancora meno quelli recuperati. Ingiusti, tuttavia, i fischi che alcuni settori dello stadio gli dedicano ogni qualvolta che sbaglia un passaggio. Una serata storta, infondo, può capitare a tutti. Etereo, 5.
Dal 19’st PAZIENZA – Si getta immediatamente nella mischia rinforzando un centrocampo messo a dura prova dai napoletani. Fa il suo, 6.
JORGENSEN – Prandelli lo fa partire da una posizione più arretrata rispetto al solito e paga qualcosa in lucidità in fase di sostegno dalle fasce. Lascia spazio a Semioli dopo il vantaggio viola. Prezioso, 6.
Dal 21’st SEMIOLI – Anche per lui la corsia destra rimane assai difficile da percorrere. Non incide, 5,5.
MUTU - Ben smarcato da Kuzmanovic non riesce a imprimere potenza al pallone che Iezzo para. Si rifà poco dopo offrendo un pallone d’oro a Vieri sul quale è bravo Iezzo. Non altrettanto riesce a fare il portiere napoletano quando Vieri insacca, e manco a dirlo il traversone arriva dai piedi del rumeno. Spreca il possibile raddoppio quando salta anche Iezzo ma mette sull’esterno della rete, ma offre un assist d’oro al neo entrato Pazzini. Instancabile, 6,5.
VIERI – Il primo squillo offensivo della Fiorentina è suo con un colpo di testa mandato a lato. Ci riprova poco dopo con la giusta potenza, ma senza precisione. Ancora pericoloso quando conclude dal limite dopo la percussione di Mutu. Era la prima volta che partiva dall’inizio in campionato eppure non fa mai rimpiangere Pazzini, è costamente il più pericoloso dei suoi e, soprattutto, timbra di nuovo il cartellino sul vantaggio gigliato. Libera splendidamente Mutu che non sfrutta l’occasione. Standing ovation quando lascia il campo per Pazzini. Clonato, 7,5.
Dal 30’st PAZZINI – Si mangia un gol già fatto appena entrato in campo dopo azione incontenibile di Mutu, ma valutarlo solo per questo sarebbe ingiusto. S.v.
PRANDELLI – Spiazza tutti proponendo di nuovo Kuzmanovic e lanciando Vieri dal primo minuto, per la prima volta in campionato. La sua squadra soffre un ottimo Napoli ma carattere, grinta, e Vieri, regalano tre punti che fanno scalare ancora di più la classifica alla Fiorentina. Firenze sogna grazie alle sua saggezza. Cavaliere Jedi, 7.
GAVA - Sbaglia spesso e volentieri quando i difensori viola anticipano, regolarmente, i propri avversari. E il pubblico, giustamente, non gradisce. Gara combattuta ma corretta, prestazione sufficiente, 6 .