IL CLIMA NEGATIVO HA DETERMINATO LA FRITTATA, MA LA SQUADRA HA STACCATO LA SPINA A TORINO, TUTTAVIA I VALORI DELLA ROSA RISPECCHIANO LA CLASSIFICA. CI VUOLE ROCCO, COMUNQUE  PER L’EUROPA È DURISSIMA

29.04.2022 11:07 di  Stefano Prizio  Twitter:    vedi letture
IL CLIMA NEGATIVO HA DETERMINATO LA FRITTATA, MA LA SQUADRA HA STACCATO LA SPINA A TORINO, TUTTAVIA I VALORI DELLA ROSA RISPECCHIANO LA CLASSIFICA. CI VUOLE ROCCO, COMUNQUE  PER L’EUROPA È DURISSIMA

Alla vigilia del recupero con l’Udinese, trasformatosi in un’imbarazzante frittata, i problemi della Fiorentina erano già molti: l’arrivare dal periodo negativo con le sconfitte di Torino e di Salerno, gli infortuni che hanno costretto Italiano a schierare calciatori disabituati a giocare assieme e ancora le voci sul futuro di Italiano e l’uscita della notizia della clausola sul suo contratto, di cui s’è fatto un gran parlare. C’è poco da fare, una squadra assorbe tutto il clima negativo e ne resta danneggiata. Alla Fiorentina è accaduto di peggio, aveva già staccato la spina a Torino, a seguito della delusione di Coppa Italia.

Resta da capire perché stia accadendo questa sorta di harakiri, già, perché anche  la stessa notizia della famigerata clausola, clausola che era nel contratto di Italiano quando fu firmato ad inizio stagione, arriva da dentro al club viola, va detto che anche il mister non ha saputo sgombrare il campo dalle chiacchiere. Mettiamoci pure l’ormai lunga assenza da Firenze di Rocco Commisso, come diceva  Giovanni Verga, mutuando un antico adagio contadino,  l’occhio del padrone ingrassa le messi. Rocco sta casa aspetta a te!!

E comunque, detto tutto quanto sopra, non andrebbe scordato che  i valori della rosa viola sono quelli e la classifica li rispecchia abbastanza fedelmente.

Certo, fino a gennaio non era così, perché la Fiorentina aveva in squadra un calciatore di valore superiore che forse avrebbe fatto comodo anche in queste ultime partite negative, spingendo ancora la squadra verso l’Europa, come aveva fatto fino a gennaio, quando la squadra marciava con andamento sicuro verso i posti europei e in proiezione poteva persino sperare in un posto Champion’s.
Tuttavia hanno prevalso considerazioni economiche e la Fiorentina ha scelto di barattare l’Europa più sicura con un bel pacco di milioni (che si potevano incassare anche qualche mese più tardi).

Forse, ma solo forse, è questa crepa che ha minato i rapporti interni al club cagionando il terremoto delle ultime scioccanti partite. Adesso la corsa è durissima (specie per il calendario), Italiano e la sua banda di ragazzi forse ci proveranno, ma che ci riescano  è un’altra faccenda.