MUTU, Summit in Puglia tra Prandelli e Corvino
Gruppo. Questa la parola migliore per definire la Fiorentina. Una squadra, un blocco solo, unito, senza crepe nè spaccature. E qualora dovesse aprirsene una, ecco che subito il primo pensiero è quello di ricucirla o metterla da parte. E per gruppo intendiamo tutta la società, dal presidente al portinaio. Dal direttore sportivo al tecnico compresi.
Alla faccia di chi sbandierava screzi e dissapori tra i due, ecco che Firenzeviola.it ha intercettato la premiata ditta Pantaleo Corvino-Cesare Prandelli a Vernole, Puglia, nel pomeriggio di ieri. Il tecnico viola era infatti a Bari per ritirare il premio Oronzo Pugliese, il ds a casa per fare il consueto punto della situazione nel week-end. E da lì, c'è voluto poco per incontrarsi, davanti a un caffè, poco distante da casa Corvino.
Un break lungo, in cui i due hanno discusso soprattutto di un tema: Adrian Mutu. Corvino e Prandelli hanno fatto il punto della situazione: cifre, pretese, richieste, offerte. Futuro. Il tecnico viola pare sia molto dispiaciuto per l'uscita di Mutu tramite il suo procuratore ma sembra che accetterà la decisione della società.
E' stato valutato soprattutto come gestire la situazione. La Fiorentina deve ancora annunciare ufficialmente l'ok alla cessione di Mutu; si attendono a riguardo le parole di Andrea Della Valle, ma indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it parlano di un beneplacito arrivato direttamente dal presidente viola. Ora, le soluzioni al vaglio sul futuro del rumeno sono due: tenerlo, se non arriveranno offerte di 25 milioni in sede viola, oppure cederlo per una simile cifra.
Corvino e Prandelli sono anche andati oltre, discutendo anche sui nomi del possibile sostituto di Mutu. A riguardo, però, ds e tecnico stanno mantenendo la massima riservatezza, per non far alzare ulteriormente il prezzo dei vari obiettivi viola. Corvino e Prandelli, insieme, a fare il mercato. Altro che dissapori e screzi.
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