VANDEN BORRE, Sono arrivato troppo presto in Italia

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Anthony Vanden Borre si appresta, domani, a giocare la sua prima partita con la maglia del Genk, dopo sei mesi di inattività. L'ex giocatore di Genoa e Fiorentina, accompagnato in Belgio dal suo agente Dario Ristori, ai microfoni di TuttoMercatoWeb si preannuncia sui suoi trascorsi in Italia dove un giorno vuol tornare a giocare. "In Belgio voglio giocare, ho scelto di partire per avere più spazio e per la mia famiglia. In Italia sono arrivato da giovane, a diciannove anni, quindi credo che per me, l'ideale, sia rimanere in Belgio per altri due anni. Voglio giocare con continuità, a ventitré anni voglio trovare spazio". Nonostante tutto, Vanden Borre, con il Genoa non si è lasciato male. "Non ho nulla contro Preziosi - afferma - anche se sono andato via con un po' di confusione. Non ho mai avuto problemi con il Presidente". L'obiettivo dell'ex giocatore del Grifone è chiaro: giocare il più possibile per mettersi in mostra e tornare nel calcio italiano da protagonista.

"Il campionato italiano è molto bello - afferma - Io sono in Belgio solo per giocare, tra qualche anno magari torno in Italia. Qui voglio mettermi in mostra. In Italia ci sono grandi giocatori, è il torneo più difficile che ci sia. E sono stato anche in Inghilterra". Vanden Borre continua a seguire il campionato italiano e individua nel Napoli la sorpresa del torneo: "Mi ha sorpreso il Napoli, che sta facendo una grande stagione. In azzurro ho un amico, Yebda, e quindi guardo con attenzione i partenopei. Tra poco sarà pronto a tutti gli effetti per il campionato italiano". Il centrocampista belga non ha dubbi su chi vincerà il campionato: "Quest'anno vincerà il Milan", afferma Vanden Borre che conclude con un pensiero verso Gasperini definendolo "un grande allenatore".