SAVINI, Sono contento per la Fiorentina
Mirko Savini sta continuando positivamente la propria avventura al Paok ed in questa intervista ci parla del momento che sta vivendo il 'suo' Napoli.
Innanzitutto, come procede la tua avventura in Grecia?
"Sta andando abbastanza bene. Dal punto di vista dell'ambientamento con la città mi trovo molto bene e la squadra è terza perciò dobbiamo continuare così. Olympiacos e Panathinaikos sono più avanti di noi. Per quanto riguarda invece l'ambientamento a livello di inserimento in squadra ho bisogno di più tempo".
Com'è il gioco in Grecia?
"All'estero cambia tutto, dal modo di allenarsi al mangiare. All'inizio è stata dura, piano piano mi sto adattando, ma il calcio greco è diverso dal nostro e l'Italia un po' mi manca. Sono contento perché sto trovando la giusta continuità, il mister mi sta facendo giocare sia da centrale che a sinistra, ma confesso che preferisco giocare al centro".
Passiamo all'Italia. A Napoli, tua ex squadra, si è deciso di puntare su Mazzarri, cosa ne pensi?
"Probabilmente serviva una scossa. Dopo la vittoria sul Bologna possiamo dire che il presidente ha avuto ragione perché qualcosa é cambiato sul campo".
De Laurentiis ha detto che se fosse dipeso da lui non avrebbe mai venduto te e Domizzi. Come valuti le sue parole?
"Ringrazio De Laurentiis per le parole spese su di me, ormai è inutile tornare sul discorso, si sa com'è andata la situazione. Ho ringraziato personalmente il presidente per quello che ha detto nei miei confronti".
Il presidente ha anche aperto ad un tuo ritorno, cosa ne pensi?
"Se la pensa così sono contento. L'ultima parola, comunque, spetta a Mazzarri e deciderà lui. Intanto io sono qui e per ora penso alla mia squadra. A Napoli sono stato bene, ho mantenuto sempre nei miei ricordi la piazza ed i tifosi".
Quale risultato del Napoli ti ha più sorpreso?
"Le ultime partite sono state incredibili, ma soprattutto ad avermi sorpreso di più è stata la partita con la Juventus: hanno rimontato dal 2-0 e vinto. Anche con il Milan, comunque, hanno fatto molto bene. Ho visto anche un Hamsik che sta facendo molto bene e che da tempo non vedevo così".
Anche Maggio è rinato
"Sì, si vede un Maggio rinato come ai tempi della Sampdoria. Al suo arrivo a Napoli si portava dietro un bottino di nove gol, subito ha fatto bene, ma poi con Mazzarri è esploso. Ha fatto anche un assist importante contro il Milan ed è bravo ad aproffitare delle situazioni che si creano".
Vedi un Napoli più tranquillo con Mazzarri?
"Sì, in effetti anche i miei ex compagni con cui ho mantenuto rapporti mi hanno detto che l'atmosfera è cambiata a 360 gradi. Forse anche l'entusiasmo dei risultati ha contribuito".
Gli ultimi mesi a Napoli per te non sono stati facili
"Gli ultimi quattro mesi, non ero fuori rosa, ma mi allenavo in disparte ed ho aspettato solo il mese di gennaio per poter andare via".
Si ipotizza anche un ritorno a Napoli di Blasi
"Lo sento quotidianamente, è molto contento di Palermo, anche se sta giocando poco, ma non dimentichiamoci che è un ottimo giocatore e l'ha confermato anche il ds Sabatini. Posso dire che non lo lasceranno partire facilmente. Gli è dispiaciuto chiaramente lasciare Napoli perché stava bene, ma si sa quello che è successo".
Tornando alla gara con la Juve, è stata anche una partita caratterizzata dal derby fra i fratelli Cannavaro
"Sì, ho sentito Paolo e non mi ha stupito perché è un ragazzo equilibrato, professionale, ed ha vissuto molto tranquillamente il derby con il fratello. Davanti si trovava non solo quello, ma anche un campione del mondo".
Per la gara con il Catania cosa ti aspetti?
"Spero che il Napoli continui così. Sulla carta è dato per vincente, ma di certo non sarà una partita semplice perché il Catania è all'ultima spiaggia. E' un campo difficile, dove può succedere di tutto".
Parliamo anche della Fiorentina, altra tua ex squadra. Ti aspettavi che potesse far così bene in Champions?
"Stanno facendo tutte bene le italiane e penso che una potrebbe anche vincere la Champions visti i problemini accusati da alcune inglesi e spagnole. Alla Fiorentina basta un punto per arrivare agli ottavi e sono contento per il gioco che sta mostrando".
Vuoi fare un saluto ai tifosi napoletani?
"Spero che quest'anno si possano togliere delle belle soddisfazioni dal momento che vedo un Napoli veramente motivato, il cui campionato è iniziato quattro settimane fa con un allenatore importante con Mazzarri".