CALCIOMERCATO, I retroscena svelati dai procuratori

18.06.2007 09:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

Al dibattito sulla “fiera dei sogni” partecipano, tra gli altri, esperti come Dario Canovi, Beppe Bonetto e Claudio Pasqualin.
Tanti gli argomenti: se Chivu in nerazzurro sembra ormai un affare fatto non è certo se Shevchenko tornerà al Milan o se a guidare l’attacco rossonero sarà il camerunense del Barcellona Samuel Eto’o. A spalancare le porte di Milanello al giocatore del Barca l’arrivo nella squadra della stella dell’Arsenal Henry. Sfuma l’idea Cassano da parte dei campioni d’Italia.
«Quest’anno sarà un mercato più importante, più serio con colpi maggiori rispetto al passato - assicura l’avvocato e procuratore Dario Canovi - perchè ci sono grandi club che hanno grosse possibilità di investire come Juve, Milan e Genoa e Napoli. Milan e Juve saranno le regine del mercato e tra i colpi maggiori Shevchenko è un obiettivo importante per il Milan e credo ci riuscirà. Ma se arriva Sheva non arriva Eto’o. L’Inter ha una squadra più forte e non ha bisogno di fare molto. In nerazzurro finirà Chivu, mentre la Roma prenderà in cambio Juan e forse degli esterni come Semioli» per il quale - spiega il suo procuratore Beppe Bonetto - ci sono in pole sia la squadra di Spalletti sia la Fiorentina: «Spero nei prossimi giorni di definire Semioli per il quale ci sono Fiorentina e Roma in ballottaggio. C’era poi un’altra società ma lui mi ha dato indicazioni su queste due».
Tra le sorprese del mercato Canovi vede Genoa e Napoli che «faranno grossi acquisti. Per quel che mi riguarda spero ritorni Mozart che potrebbe finire alla Sampdoria, al Napoli oppure al Milan se non arriverà Emerson».
Per il manager Sandro Marino sarà invece «un mercato di scambi visto e considerato che non ci sono grandi somme e che le quotazioni di molti giocatori sono fuori mercato. Sarà il Milan la regina del mercato e non l’Inter. Penso che ai rossoneri qualche cosa arriverà dalla Spagna e che debbano rifare tutto il reparto difensivo. Tra le minori vedo favorite Napoli, Genoa e penso che il Siena si sta muovendo bene». Sul ritorno di Sheva al Milan è dubbioso Claudio Pasqualin: «non arriverà, ma arriverà Eto’o perchè lo spogliatoio milanista non farebbe salti di gioia. Poi si parla di un centrocampista, Edmilson ed Emerson, ma credo che nessuno dei due arriverà per non “ammazzare” Gourcuff.

Sarà un mercato interessante e importante che riguarderà un valzer di punte a livello europeo. I nomi da coinvolgere vanno da Henry a Eto’o, da Ronaldinho a Drogba. Ma Milan e Inter faranno poco e al massimo faranno un acquisto eclatante. I rossoneri almeno un attaccante lo prenderanno perchè la posizione di Gilardino è incerta. Per l’Inter - aggiunge Pasqualin - oltre agli attaccanti c’è la questione Chivu che mi sembra già avanzata. Alla Roma potrebbero darne un altro, potrebbe muoversi Samuel. La Roma ha fatto queste due operazioni di convenienza come Pit che andrà a maturare altrove e anche Barusso che è una incognita, ma se non parte nessuno ha fatto il massimo».
Del destino nerazzurro del difensore rumeno è convinto pure Marino: «Chivu andrà via al 100%. Da quello che so è già andato. Credo che la Roma si orienti sempre e comunque su un mercato di seconda fascia». E il destino di Quagliarella che sembra l’uomo più richiesto dell’estate? «L’attuale dirigenza ha sposato un altro tipo di politica e credo che comunque rimanga a Genova».
Quello giallorosso non sarà un mercato sotto tono per Beppe Bonetto, manager tra gli altri di Gilardino (che «resterà al Milan»): La regina del mercato? «Bisogna definirla in funzione degli obiettivi. Secondo me opereranno bene Fiorentina e Roma. La Juventus tenta di fare le cose al meglio invece è condizionata da situazioni pregresse e personali come per Trezeguet e Camoranesi che sono limitative delle libertà operative». Da parte sua Pasqualin è convinto che in casa bianconera «non abbiano ancora intaccato il “tesoretto”. Trezeguet andrà via ma faranno una buona squadra perchè i mezzi ce li hanno. Tra le minori il Napoli non credo farà tanto: prenderanno Esposito e penseranno a qualche altro inserimento che non sarà Cassano: resterà a Madrid. Secondo me Henry che si è accordato col Barcellona libera Eto’o per il Milan».