EX ARBITRI, Nessun complotto contro la Juventus
Fonte: Tuttosport
Il dato emerge al di là di ogni possibile interpretazione, Ci sono i sei rigori fischiati contro la Juventus in dodici giornate e ci sono i tanti episodi dubbi, se non addirittura clamorosamente sfavorevoli alla squadra bianconera. Sono dati da analizzare. Magari con l’aiuto degli addetti alla moviola televisiva, perché è da lì che passa inevitabilmente il flusso polemico.
Daniele Tombolini, che si è affermato come opinionista alla moviola della Domenica Sportiva, offre una doppia chiave d’interpretazione: una per gli arbitri e una per la Juve. «Possiamo dire che sono arbitri giovani, che magari dirigono la Juve dopo appena tre o quattro partite di serie A. Quindi può anche essere una questione di emozione, comprensibile al cospetto di una squadra tanto blasonata. Credo che gli arbitri stiano già analizzando il problema, perché il dato è oggettivo, ma anche la Juve dovrebbe fare una valutazione tecnica: forse i suoi difensori in area sono superficiali, forse non tengono conto del nuovo registro che si sono dati gli arbitri».
Carlo Longhi, dopo la carriera arbitrale, tiene aperto un rapporto di consulenza con la federazione e si occupa dei casi da moviola per Sabato Sprint, su Rai Due. Il suo giudizio è più istituzionale: «E’ un momento di transizione, c’è stato un passaggio di consegne da un organo tecnico a un altro e come sempre in questi casi c’è bisogno di tempo. E’ come quando in una squadra arriva un nuovo allenatore, ci vuole tempo prima che ogni meccanismo riprenda a funzionare al meglio. I risultati si valuteranno solo a fine stagione, e poi meglio ancora fra un anno. E’ chiaro che sono stati commessi alcuni errori, però non più che in altri anni e non c’è certamente un disegno contro la Juve».