CERCI? Uno che... "te le leva dalle mani".
"Voglio sperare che Behrami non frequenti troppo i nostri calciatori…non s’avesse a sciupare subito! Infatti la sua prima prestazione al Franchi è stata decisamente positiva: bene fisicamente, grinta, corsa e temperamento sembrano una sua prerogativa e consolano molto, soprattutto se rapportate alla pochezza di tanti uomini in viola.
Se si integra bene, ci sarà di notevole aiuto visto che il centrocampo non ha ancora trovato una sua definizione.
Dopo le affermazioni di Sinisa, sulla sua volontà di puntare sui calciatori di esperienza, mi ha meravigliato la presenza in campo di Camporese ma devo constatare che il ragazzo è veramente bravo e, per l’età che ha, anche freddo e sicuro di se stesso.
Un ottimo frutto della nostra Primavera che continua a darci grandi soddisfazioni visto che si è qualificata per la finale di Coppa Italia. Un grande serbatoio dal quale potere attingere e mi chiedo infatti perché non si possa vedere in campo Carraro al posto di Cerci. E’ banale, ma se si chiamasse Carrarovic, forse giocherebbe!
Mi chiedo anche se Mihajlovic ce lo fa apposta a mettere il romano in squadra: non è carino fischiare un proprio giocatore, ma questo “te le leva dalle mani” e non ci riesce di farcelo piacere. Sarà colpa nostra?
Dal nuovo…al vecchio, ovvero al veterano Santana ancora salvatore della patria. A chi avrà dedicato il suo nuovo gol? A Corvino, alla società, a chi è ancora in ritardo per fargli firmare il rinnovo del contratto. Non trovano la penna? La sua dedizione e serietà sono un esempio commovente e ci fanno capire che qualcuno la nostra maglia riesce ancora ad onorarla.
Si è visto ancora ben poco di quello che si può definire gioco del calcio, ma non possiamo essere schizzinosi in questo periodo tremendo: tre punti sono basilari per la nostra scarsa classifica, il gioco arriverà…forse, si spera.
Non riesco però ad essere tranquilla del tutto, visto i precedenti. Quando sembrava di aver preso la giusto strada, siamo di nuovo sbandati ed ora ci aspettano due trasferte impegnative come Parma e Palermo.
Il nostro allenatore ha dichiarato che le partite non si vincono con i moduli, ma col carattere giusto e qui mi torna l’ansia dato che, purtroppo, non disponiamo di nessuna delle due caratteristiche e dovrebbe in qualche modo dargliele entrambe lui.
L’ambiente comunque si è un attimo rilassato e le contestazioni sono state scacciate dalla striminzita vittoria. Mi piace chiudere citando uno striscione esposto allo stadio decisamente simpatico “25 milioni per restaurare il colosseo e a noi i giocatori chi ce li compra? Giulio Cesare?” ADV vedendolo in TV ha riso divertito, noi un po’ meno!"
La Signora in viola