BABACAR, AGIEY, DI TACCHIO... CHI LI HA VISTI?
Babacar, Carraro, Agiey, Di Tacchio sapete se esistono veramente o sono personaggi di fantasia? Fantasmi che aleggiano sulla Fiorentina a dispetto di altri che sono scesi in campo contro il Chievo! Potrei citare Comotto, Pasqual, ma mi soffermo su “tale Castillo”. E già, questa entità astratta che vaga sul prato verde, sconosciuta ai più, ed anche ai suoi compagni, per quello che si può vedere. Per caso Corvino lo ha comprato come un “voto”, un “fioretto” verso qualcuno? Era per caso una tassa da pagare, che ci avrebbe propiziato il raggiungimento di un buon traguardo? Bene, abbiamo passato il girone di Champions alla grande, quindi lo possiamo vendere ma anche svendere o meglio farlo sparire! Dobbiamo chiamare i “ghostbusters”?
Mi chiedo pertanto perché non si possa utilizzare Babacar. La volontà del Mister è quella di fare giocare i ragazzi quando potrà dare loro continuità quindi…mai! Ma prima di vedere scene pietose in campo, non si può andare contro questa regola? Visto il momento devastante, dal punto di vista degli infortuni, e ora anche dell’influenza (ma una gita natalizia al Santuario di Monte Senario, no?) forse avrebbero potuto scendere in campo più assiduamente.
Non sono una fanatica dei giovani, preferisco la sicurezza dell’esperienza, ma se per mettere insieme una squadra devi sconclusionate addirittura i ruoli (Santana sta ancora cercando di capire, ed anche noi, in quale posizione doveva giocare al Bentegodi!) e non hai copertura per il centrocampo (Donadel ha lasciato il posto a De Silvestri), azzardiamo qualcosa di nuovo, soprattutto per quanto riguarda le energie.
Il discorso che la Champions League può togliere dei punti al campionato, si sta confermando purtroppo veritiero ma una squadra così demotivata e stanca, proprio non me l’aspettavo. Verona non è Liverpool, ma anche la classifica non è la stessa: primi nel nostro gruppo europeo, molto inguaiati in un gruppone in Italia! Non abbiamo nemmeno sfruttato il passo falso del Milan e della Juventus o forse menomale che hanno perso anche loro, anche se purtroppo, momentaneamente, dobbiamo guardarci da molte altre compagini. Non che in pochi giorni siamo passati “dalle stelle alle stalle”, ma le sconfitte cominciano ad essere molte e vorremmo con rapidità risalire la cima per non vanificare, in questo campionato, il raggiungimento del famigerato quarto posto. Altrimenti, visto che ci riesce meglio giocare sui campi europei, saremo costretti, per qualificarci l’anno prossimo, a vincerla questa Champions! Giusto per sorridere un po…..
La Signora in Viola