STRAMA, Viola micidiale. Servirà partita attenta

21.03.2015 13:42 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
STRAMA, Viola micidiale. Servirà partita attenta
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Vigilia di Udinese-Fiorentina. Il tecnico dei friulani, Andrea Stramaccioni, si presenta in sala stampa per rispondere alle domande dei media presenti. Di seguito i passaggi più interessanti della conferenza ripresi da Udinese Blog: “Incontriamo una squadra in grande salute, euforica dopo il risultato in Coppa Italia. Con Montella da 3 anni gioca il calcio più propositivo. Non dovremo lasciare loro campo. Rispetto al passato sono diventati micidiali sulla profondità con Babacar, Joaquin e Salah. L’Udinese dovrà giocare una partita attenta, cercando di affrontarli con serenità e grande attenzione”.

Serve soprattutto continuità: “L’ho detto ai ragazzi. Quale miglior avversario per confermare i passi avanti delle ultime due partite. Loro sono lanciati, li affronteremo con un morale alto. Noi siamo nello stato mentale giusto. Far bene con loro potrebbe rappresentare quel salto di qualità di cui parlavamo”.

Cosa è cambiato in voi rispetto all’andata? Cosa ti fa ben sperare? “Siamo cresciuti tanto in compattezza. All’andata dopo un buon primo tempo abbiamo concesso un errore molto grave sul secondo gol, che di fatto ha chiuso la gara. Non bisogna farli giocare nel modo corretto, non devono avere campo. Salah è uno dei giocatori più veloci d’Europa. Dovremo cercare di contrapporci, con un grande centrocampo che è il reparto in cui la Fiorentina costruisce le sue vittorie”.

Udinese più tranquilla rispetto alle ultime uscite, può essere più sciolta: “Stiamo lavorando tanto sulla fase di possesso e la costruzione del gioco. Domani sarà un test molto importante. Trovare continuità sotto questo profilo è importante. Dobbiamo avere più coraggio nelle giocate. Vorrei anche vedere un po’ più di libertà di sbagliare l’ultimo passaggio in fase di possesso. In non possesso, è ovvio, dovremo sbagliare il meno possibile e grandissima attenzione sulle palle inattive”.

Il coraggio manca nei giovani abituati a pensare alla tattica? “Le doti di personalità di un calciatore è quella, bisogna cercare di dare un valore aggiunto. Il nostro compito è sostenere i giovani che sono alla ricerca di continuità. Adesso la situazione ci deve trasmettere un po’ più di tranquillità, magari davanti ai nostri tifosi. La Fiorentina cambia due o tre sistemi di gioco nell’arco della stessa partita grazie alla duttilità dei suoi giocatori”.

Che apporto ti aspetti dal pubblico? “Il nostro stadio a causa dei lavori è inospitale, ma i nostri tifosi ci hanno sempre dato tantissimo. Chiedo un po’ di pazienza, ma ai tifosi non devo dire nienite, ci hanno sempre sostenuti”.

Il duello sarà tra Piris e Salah? “Piris è molto veloce e ha caratteristiche per marcare certi giocatori. Giocando a zona, se Salah gioca lontano da lui è difficile per lui fermarlo. Nella marcatura comunque il giocatore andrebbe aiutato, se riduciamo gli spazi la difesa ha un compito più agevole. Ma oltre a Salah, c’è Babacar che è molto pericoloso. Voglio rendere la vita difficile al loro centrocampo, non dobbiamo tenere un atteggiamento troppo alto”.

Contro la FIorentina qualcosa di diverso tatticamente? “Stiamo lavorando su una struttura e dobbiamo mantenere la nostra solidità. Molto dipenderà dalle formazioni che andranno in campo”.