FORMIGLI A RFV, Fatto 30, facciamo trentuno a gennaio

Il noto giornalista e tifoso viola Corrado Formigli è intervenuto oggi a Radio Firenzeviola, durante 'Viola amore mio'. Queste le sue parole: "Sono quelle vittorie che ti danno soddisfazione. Senza Terracciano poteva finire in maniera diversa, ora c'è da intervenire sul mercato perché senza Nico e dovendo far riposare alcuni giocatori come Bonaventura, secondo me fatto 30 bisogna fare 31. La dirigenza si deve porre il problema di rafforzare la rosa: purtroppo avere centravanti che segnano è speranza vana. Probabilmente è la Fiorentina stessa che prevede un tipo di gioco, che a me piace, che non esalta gli attaccanti".

E le due punte?
"Evidentemente la Fiorentina segna più con i centrocampisti che con gli attaccanti. Ma a questo punto serve comprare un fantasista o qualcuno che sappia andare in verticale. Perché quello è il problema: manca un uomo che salta l'uomo".

Cosa si aspetta dal mercato?
"Un salto di qualità che si può fare solo attraverso buoni acquisti. Perché senza Nico e Bonaventura non abbiamo nessuno che possa risolvere le partite".

Un commento sugli scambi di vedute tra tifosi e Italiano al Franchi?
"Penso che ci sia un po' di disperazione da parte dei tifosi viola perché questa squadra gioca tantissimo ma non segna. E la capisco".

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