CANOVI A RFV, Amrabat era il caso di venderlo a gennaio
Il noto procuratore Dario Canovi, è intervenuto a Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Amore Mio", per parlare della situazione di mercato della Fiorentina "La grande sorpresa di quest'anno è l'Arabia Saudita. Ormai in Italia stiamo acquistando i giovani e cediamo i giocatori migliori".
Che ne pensa di Nzola?
"Di Nzola non ho un bel ricordo. Italiano lo conosce bene e se lo ha voluto c'è un motivo valido. Il mercato della Fiorentina è un mercato intelligente, mi sembra un buon mercato".
Per Amrabat la Fiorentina chiede troppi soldi?
"Per me è perfetto per il calcio inglese. Forse era il caso di cederlo a gennaio ma in quel momento la Fiorentina aveva bisogno del marocchino. Dal punto di vista economico avrebbe ottenuto una cifra superiore. Mi sembra strano che nessuna squadra si sia affacciata con un'offerta seria. Portare un giocatore ad un anno dalla fine del contratto è rischioso ma dobbiamo abituarci e pensare che un giocatore ci possa arrivare. Napoli e MIlan lo hanno già fatto, in alternativa bisogna abbassare la richiesta. Chi compra fa il prezzo".
Invece che idea si è fatto di Berardi?
"Io lo reputo uno dei giocatori più interessanti del campionato. Ogni sessione di mercato si parla di una sua vendita, ma poi rimane al Sassuolo, e ogni anno dimostra quello che sa fare: ovvero segnare e far segnare".
Ambrabat comunque si completa con Arthur.
"Questo lo penso anche io. La Fiorentina ci prederebbe dal punto di vista economico ma ci guadagnerebbe da quello tecnico".
C'è un'idea di un possible scambio Gatti-Amrabat e un conguaglio economico. Che ne pensa?
"Lui è uno di quei difensori 'cafoni' che non ti lascia in pace. A me piace"
Rovella potrebbe essere un sostituto del marocchino?
"A me piace molto. L'anno scorso ha dimostrato al Monza di avere tecnica e visione di gioco. Se non si riesce a vendere Amrabat, per me è una buona alternativa".
Ikone? "Ikone io lo aspetterei almeno un altro anno. è uno dei pochi giocatori che crea superiorità numerica"