WORK IN PROGRESS
Lavori in corso, praticamente per tutti e su ogni fronte. Persino l'organizzazione del prossimo ritiro di Moena, ad oggi, è di fatto congelata in attesa che sia più chiara la posizione finale della Fiorentina. D'altronde nelle prossime cinque sfide di campionato Paulo Sousa e la sua squadra hanno ancora l'opportunità di sfilare il sesto posto al Milan (attualmente davanti di tre punti) o all'Inter praticamente a un passo.
E se sul fronte allenatore i giochi sono ormai ristretti alla corsa a due Di Francesco-Pioli con il primo in vantaggio anche sul mercato le prospettive di Pantaleo Corvino cominciano a farsi più chiare. Sia per quanto riguarda i nodi da sciogliere il prima possibile (leggere alla voce Bernardeschi anche se la discussione tra le parti si concentra sulla clausola rescissoria da inserire nel nuovo contratto) sia per quanto concerne gli eventuali obiettivi per la prossima stagione.
Ed è poi la difesa il reparto nel quale il d.g. si aprresta ad avviare la maggiore ricostruzione. Lasciando libero di accasarsi altrove Gonzalo Rodriguez, e inserendo volti giovani come quello del serbo Milenkovic del Partizan Belgrado. Un nome buono, almeno quanto quelli brasiliani di Vitor Hugo e Rodrigo Caio, sui quali la Fiorentina resta assolutamente vigile. Pronta anche a concordare eventuali acquisti con il nuovo allenatore (Di Francesco potrebbe portare da Sassuolo Duncan) non appena sarà possibile farlo alla luce del sole.