UN ACQUISTO TIRA L'ALTRO
Un acquisto tira l'altro. Non è certo una massima che nel calcio funziona, ma a Firenze sembra essere l'aforisma giusto. Dopo aver chiuso la prima grande operazione con Joaquin strappato al Malaga per una cifra quasi simbolica, i dirigenti gigliati hanno messo in pratica una vera e propria magia per portare in città il bomber sognato da anni: Mario Gomez. E' per questo che i tempi del suo arrivo a Firenze si stanno dilatando, nessun dubbio sul suo approdo alla corte di Montella, ma tanti piccoli cavilli da far tornare per concludere al meglio l'operazione. Di fatto la Fiorentina ha messo in pratica una trattiva all'avanguardia che prevede l'utilizzo degli sponsor e dei diritti di immagine come mai avvenuto prima. Una sorta di miracolo di mercato che ha bisogno di qualche giorno per vedere tutto definito nei minimi particolari. Domenica, o al massimo lunedì mattina, il Torero arriverà in città, mentre nel frattempo gli avvocati viola e quelli del giocatore stanno concludendo di compilare tutti i fogli richiesti dalla grandezza dell'operazione. Lunedì serà la presentazione al Franchi e il bagno di folla che i tifosi aspettano con ansia. Martedì il giocatore partirà regolarmente per Moena insieme ai suoi nuovi compagni.
Gli acquisti però non si fermano, dicevamo. Infatti nelle prossime ore arriverà anche Josip Ilicic, che come Gomez ha voluto fortemente la Fiorentina e che non vede l'ora di aggregarsi ai nuovi compagni alla corte di Montella. Anche qui i Della Valle hanno deciso di dare il via libera ad un'operazione da circa 10 milioni (comprensiva di bonus) per anticipare i tempi e permettere al tecnico di lavorare con la squadra quasi al completo. Nessuna interruzione a causa della mancata cessione di Jovetic, che in realtà nelle ultime ore è ad un passo da vestire la maglia del Manchester City. Al momento in cui andrà in porto anche questa eccellente operazione, allora la rosa gigliata potrà essere realmente completata. L'acquisto successivo sarà un portiere all'altezza degli obiettivi e magari un difensore che possa giocare sia a destra che al centro, già pronto per essere buttato nella mischia del campionato italiano.
La Fiorentina fa sul serio e da quando è iniziato il mercato, i dirigenti viola non si sono fermati un secondo. C'è da scommettere che da qui al 2 settembre sarà ancora molto il lavoro che porteranno a termine Pradè e Macia, con una squadra che ogni giorno di più sembra poter puntare ai massimi traguardi in Italia ed in Europa.