SCACCIAPENSIERI
Se dovessimo analizzare singolarmente le prove offerte dai vari giocatori viola ieri sera con le rispettive nazionali, non potremmo certamente credere che tutti questi giocatori formano il pilastro di una squadra che attualmente naviga nei bassifondi della classifica e che domenica dovrà impegnarsi allo spasimo per battere l'ultima della classe. Chi potrebbe mai credere che le due favolose perle di Jovetic o la grinta di Nastasic o ancora la verve agonistica di Montolivo contro gli USA possano essere caratteristiche di giocatori che attualmente nel loro club non stanno rendendo al meglio?
Cominciamo da Jovetic: è l'uomo su cui poggia il presente ed il futuro progetto della Fiorentina. E' l'uomo sul quale la squadra sta facendo maggior leva per conquistare la salvezza in campionato attraverso i suoi gol. Tuttavia, il montenegrino non va a segno in campionato dal match interno con l'Udinese e da lì la Fiorentina ha disputato tre partite perdendole tutte e non segnando nemmeno una rete.
Passiamo a Nastasic: il giocatore, apparso in netto calo rispetto alle prime uscite in campionato, ieri ha sfornato un'ottima prova nella sua prima convocazione nella Nazionale maggiore, dimostrando un grande carattere ed una ritrovata solidità: tutte cose che gli sono mancate nelle ultime uscite di Serie A, dal momento che - sempre facendo riferimento alle solite tre sconfitte - la Fiorentina ha incassato sei reti, dando definitivamente addio al titolo che la volevano come seconda miglior difesa del torneo.
C'è poi lo spinoso capitolo Montolivo: il giocatore, ormai lo sanno anche i muri, non rimarrà a Firenze nel prossimo campionato e le prestazioni sin qui offerte con la maglia viola non lo faranno certo rimpiangere agli occhi dei tifosi. Tuttavia ieri, il talento di Caravaggio - subentrato nell'Italia di Prandelli contro gli Usa ad inizio ripresa - si è mostrato (in mezzo alla mediocrità del gioco azzurro) particolarmente vivace, andando più di una volta al tiro e sfiorando in un paio di occasioni nel finale il pareggio.
Tre prove soddisfacenti, dunque, per tre giocatori attualmente sotto la lente di ingrandimento per le loro ultime prestazioni che paiono aver ritrovato in Nazionale, come fosse uno scacciapensieri, la giusta concentrazione ed i corretti stimoli. C'è solo da augurarsi dunque che i numeri mostrati dai tre calciatori viola possano essere messi in funzione della Fiorentina il cui match di domenica, obiettivamente, vale forse un po' di più rispetto ad un'amichevole di febbraio.