ROSSI, SONO FELICE, OBIETTIVO CHAMPIONS, SUPER ADV

È il giorno di Giuseppe Rossi alla Fiorentina. Dopo la sua presenza in tribuna autorità ieri, in occasione di Fiorentina-Pescara, oggi l'ex punta del Villarreal si presenta ufficialmente alla stampa e ai festanti tifosi viola. Queste le sue prime parole da bomber gigliato: "Avrei fatto questa scelta anche prima, anche nel corso dell'estate. Sono felice di essere alla Fiorentina. È l'unica squadra che si è fatta avanti con i fatti e non con le chiacchiere. Spero di guarire il prima possibile per giocare per i tifosi"

Sulla Nazionale: "E uno dei miei obiettivi ma la prima cosa che voglio fare è guarire e far bene in maglia viola. Non ho nessuna rivincita: ho fatto tanti anni all'estero ma non ho da far rivincite con nessuno".

Sulla scelta di venire a Firenze: "Il progetto viola è nuovo e mi piace tanto. Vorrei farne parte: ha tanti giovani ma anche giocatori d'esperienza. La Fiorentina sta facendo il miglior calcio d'Italia. Il ginocchio? Sto facendo le mie terapie a New York: tutto va bene, manca del tempo ma sono fiducioso".

Sugki obiettivo: "Dobbiamo rimanere coi piedi per terra, il campionato è lungo ma possiamo centrare le posizioni europee, anche la Champions League. Noi siamo determinati e possiamo raggiungere questi obiettivi".

Su ADV: "È una grandissima persona, siamo fortunato ad avere un presidente come lui".

Su Gonzalo e Borja: "Ci siamo sentiti spesso su Twitter. Montella? Gioca un calcio moderno, che a me piace tantissimo. Ho pensato molto al suo calcio prima di fare questa scelta".

Sull'accoglienza di ieri: " È stata molto bella, la ricorderò per sempre. Ringrazio tutti i tifosi. La Fiorentina in questi anni è cresciuta".

Sul calcio italiano: "L'ho seguito poco, adesso però lo seguirò di più".

Sulla scelta della Fiorentina: "I viola si sono fatti avanti con i fatti, non con le parole. In più gioca un gran calcio che mi ricorda quello che esprimeva il primo Villarreal in cui ho giocato, che esprimeva il gioco più bello della Spagna".

Sulla coppia con Jovetic: "È un grandissimo calciatore, fa sia assist che gol. Spero di tornare presto così potrò giocare insieme".

Sul recupero fisico: "Non ho una data precisa: io lavoro giorno per girono. Ora il ginocchio è stabile e devo pensare a rinforzare il ginocchio. Non ci vuole fretta. Voglio essere al 110%".

Sul numero 49: "Il 22 non era disponibile, ho scelto il 49 che è la data di nascita di mio padre".

Sui suoi infortuni: "Non ho mai pensato di smettere: fare il calciatore è l'unica cosa che so fare".

Sulle persone intorno a lui: "Sono fortunato di avere persone per bene attorno: a livello mentale ho trovato persone importanti. Dopo il primo infortunio non ho lavorato molto bene per il troppo stress. Ho scelto di tornare in America a curarmi per avere tranquillità".

Sui campioni che se ne vanno dall'Italia: "Io ho fatto la mia scelta, sono contento di essere qui. Gli obiettivi? Il primo è quello di tornare in campo sano".

Sulle somiglianze tre lui e Montella: "Tutti conoscono le doti del mister, un goleador mancino. Magari fossi come lui..."

Sull'opportunità della Fiorentina: "La Viola mi offre l'opportunità di giocare ad alti livelli. Spero di ripagarli al più presto".

Sul pallone d'oro: "Messi è inarrivabile, ma Ronaldo recentemente ha vinto di più".

Su precedenti offerte della Fiorentina: "Nel 2007 ci fu qualche contatto ma in quel momento preferii altro".

Sulla posizione in campo: "Ho ricoperto varie posizioni: da solo o con altri mi è indifferente".

Sul contratto: "Sono tanti anni... spero di rimanere a lungo".

Sui compagni: "Conosco bene Gonzalo, Borja, Mati e nell'Under 21 mi sono incontrato con Viviano, Aquilani e Toni".

Su Viviano: "Sta bene, è il primo che mi ha salutato allena sono arrivato".