QUESTIONE DI...BICCHIERI...

L'arrivo di Amauri è finalmente archiviato. Dopo le parole spese negli ultimi 28 giorni, la Fiorentina ha potuto mettere a disposizione di Rossi un attaccante. L'impatto dell'ex Juve sarà da valutare nei prossimi giorni, ma a giudicare dal primissimo approccio sembra proprio che la squadra potrebbe aver trovato un nuovo, importante, tassello. Dalle parole di Amauri, del resto, traspare la grande voglia di tornare protagonista, e non c'è motivo di non credergli.

Al suo fianco ci sarà poi Jovetic, in una coppia offensiva a dir poco intrigante, almeno come teoriche caratteristiche sulla carta. L'inventiva del montenegrino e i movimenti dell'italoamericano sembrano rappresentare un mix sul quale Rossi potrà lavorare con un pizzico di serenità in più, il resto poi lo racconteranno i prossimi giorni di mercato. A detta di Corvino, però, tutto dipenderà dalle eventuali occasioni che si presenteranno sul mercato.

Non sappiamo, con certezza, quali siano con precisione le idee di Corvino su eventuali nuovi acquisti, sappiamo però che anche oggi, per il diesse, i mali di questa squadra dipendono soprattutto dal pennello scelto per dipingerli. Bicchieri mezzi pieni, visioni pessimistiche e una voglia di criticare a prescindere che si scontrerebbero, sempre secondo Corvino, con annate evidentemente prive di qualsiasi ombra. Di fatto il ritornello di sempre.

Eppure, ad oggi, la squadra è alla continua ricerca di una propria anima, per non dire ancora di un gioco. Intorno a sè respira la freddezza di una piazza che allo stadio sembra non volerci più andare, per non parlare delle prospettive future di campionato, già terminate a metà gennaio (Coppa Italia inclusa) come del resto accaduto un anno fa esattamente di questi tempi. Saranno anche soltanto questioni di punti di vista, di bicchieri mezzi pieni e mezzi vuoti, fatto sta che, allora, a Firenze è evidentemente calata una cappa di nero pessimismo e violento negativismo che ha avvolto tutti. Soprattutto i calciatori che in campo, da due stagioni, si limitano a deludere.