POKER VIOLA FRA LUCI E LITI: È FINALE AL VIAREGGIO

Poker alla Juve e finale della Viareggio Cup. La Fiorentina Primavera di mister Bigica batte (4-1) la Juventus e dopo sette anni torna a giocarsi l'ultimo atto della Coppa Carnevale: mercoledì (alle 15) contro Inter o Parma.
Una semifinale dominata dai viola, sempre in vantaggio e mai in sofferenza. I gol di Lakti e Diakhate, nel primo quarto d'ora, hanno fin da subito indirizzato la gara: il 2-0 alla fine del primo tempo poteva essere assai più largo in virtù di due episodi dubbi nell'area bianconera. Nella ripresa la Juve ha provato a riaprire i giochi con il gol di Montaperto (gran tiro da fuori), ma la fragilità difensiva dei bianconeri ha poi consentito alla Fiorentina di chiudere ogni discorso. Peccato per il brutto episodio, sul 3-1, in occasione del rigore concesso ai viola: la lite fra capitan Diakhate e Sottil per chi dovesse battere il rigore è sicuramente una pagina da cancellare, su cui mister Bigica dovrà intervenire.

Ecco le pagelle di FirenzeViola.it:
GHIDOTTI - Torna titolare dopo gli impegni con la Nazionale Under 18, può poco sul gol di Montaperto. Poco impegnato, 6.
MOSTI - Sulla destra concede poco, con le buone o con le cattive. Inoltre, partecipa al secondo gol con il colpo di testa respinto dal portiere, 6,5.
(FERRARINI - s.v.)
CECCACCI - Prova positiva per il centrale arrivato il prestito dal Cesena, dopo un inizio di torneo con qualche difficoltà. In crescita, 6,5.
PINTO - Assieme al compagno se la vede con il capocannoniere del torneo, Kulenovic, e gli concede pochissimo, 6,5.
RANIERI - Corsa e qualità sulla fascia sinistra, la solita certezza, 6,5.
VALENCIC - Si batte in mezzo al campo, calcia il corner da cui nasce il raddoppio, 6,5.
DIAKHATE - In campo si fa sempre sentire, anche grazie alla sua esperienza visto che è al suo quarto torneo di Viareggio. Forse da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più: s'impone per battere il rigore e lo sbaglia, poi firma il suo 5° gol in questa Coppa Carnevale. Croce e delizia, 6,5.
MAGANJIC - Sempre nel vivo del gioco, mette subito lo zampino sull'1-0 di Lakti. Nel finale di primo tempo sfiora il gol ma viene atterrato sul più bello da Capellini: poteva starci il rigore. Protagonista, 7.
(FAYE - s.v.)
LAKTI - Gioca più avanti del solito, trequartista in pressing sul regista bianconero Fernandes. Caparbio e preciso sul gol, 7.
(MELI - È il dodicesimo titolare, come sempre entra nella ripresa: garantisce solidità, 6)
SOTTIL - Meno brillante delle altre volte, ma quando accelera dà sempre l'impressione di poter far male. Vorrebbe il battere il rigore e si arrabbia, poi confeziona l'assist per il quarto gol, 6,5.
GORI - Lotta sempre da vero centravanti, poi approfitta dell'errore di Zanandrea e va a segnare il 3-1: quarto gol consecutivo per lui. E i tifosi, anche oggi, gli cantano "Gori-gol", il coro dedicato ai bomber, 7.
(LONGO - Venti minuti per conquistarsi il rigore che poi Diakhate sbaglierà, 6)
All. BIGICA - Nelle sei partite di questo Viareggio la sua Fiorentina ha segnato 19 gol e ne ha subiti 11, ma oggi ha dimostrato solidità e consapevolezza dei propri mezzi. Una squadra matura che mercoledì può tornare a vincere il Viareggio 26 anni dopo l'ultima volta, 7.