NESSUNA DELEGA

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Farà di tutto per esserci. Manuel Pasqual, d'altronde, è fatto così. E prima di sventolare bandiera bianca ci penserà eccome. Proprio in queste ore il capitano viola dovrebbe sostenere il provino finale per capire se stasera a Bergamo sarà della gara con l'Atalanta o meno. Un problema muscolare agli adduttori lo tiene in dubbio da almeno un paio di giorni, ma Montella sa bene che uno come Pasqual non si tira indietro tanto facilmente.

Anche perchè, non dovesse farcela, il tecnico viola dovrebbe comunque rivedere la questione legata alla fascia da capitano. Già dal ritiro estivo, del resto, l'allenatore parlò chiaramente di uno spogliatoio di capitani, nel quale pescare a seconda del momento. Ed ecco che, allora, le candidature non mancherebbero, nonostante le ulteriori assenze di Jovetic e Toni (secondo e terzo nella graduatoria della fascia).

Ci sono Pizarro e Gonzalo Rodriguez che hanno già svolto il ruolo di capitano, così come ci sono Borja Valero e Viviano che bene rappresenterebbero il clima unito che lo stesso Montella è riuscito a costruire in uno spogliatoio rinnovato. E infine ci sarebbe lo stesso Ljajic la cui consegna della fascia di capitano significherebbe un premio alla recente crescita. Tutte ipotesi, però, destinate a rientrare se Pasqual decidesse di stringere i denti e scendere in campo stasera. E a giudicare dal carattere del capitano viola, stasera, non dovrebbe esserci nessuna delega al ruolo di "Cap".