MUNOZ A GENNAIO IN VIOLA: 10 MILIONI AL BOCA JUNIORS
C'è che il centrale dell'Argentina che verrà presto sarà un giocatore viola. Con il numero 13, che in altre piazza fa tanto Alessandro Nesta e, in termini di paragoni calcistici, è tutt'altro che un'offesa. Ezequiel Munoz, primo ed unico rinforzo pesante della collezione mercato invernale della Fiorentina. Che rinforzo, però. In patria è considerato astro nascente, gli addetti ai lavori, osservatori e viandanti per terre sudamericane, lo considerano uno dei top players del calcio che verrà. Un lungo tira e molla, quello condotto dal ds viola Pantaleo Corvino con il Boca Juniors. 5-6 milioni le cifre che rimbalzavano quando la trattativa era ancora in fase embrionale, 8 subito e la metà della cessione futura quella che pareva più probabile, 10 la cifra grazie alla quale Ezequiel Munoz sarà un giocatore della Fiorentina.
Cinque stagioni in riva all'Arno, giusto per ribadire che Firenze non è e sarà tappa di transito, dichiarazioni pesanti che arrivano anche dal rappresentante per l'Europa del Boca, Ivan Reggiani. "I contatti tra Corvino e Bianchi ci sono stati eccome, le parti non sono distanti e ci sono i presupposti perché l'affare vada a buon fine". Chi gli farà spazio, vista la politica dell'uno dentro, uno fuori di casa Fiorentina? Kroldrup o Natali? Il primo è in scadenza per giugno ed in caso di mancato accordo tra le parti, sarà il danese a lasciare Firenze. Le richieste, in questo caso, non mancherebbero, con i viola intenzionati a darlo magari come contropartita per arrivare ad un giocatore in mediana. In caso di fumata bianca sul rinnovo, via libera alla cessione di Natali, seguito in primis da Livorno e Chievo. Cessioni comunque importanti, quelle del biondo danese e dell'ex centrale granata, due onesti mestieranti che hanno però sempre dato il loro generoso apporto alla causa viola. In arrivo, però, c'è il nuovo Samuel. E questo basta, per continuare a sognare.