MATRI, Dall'entusiasmo alle ombre sul futuro
Annunciato come 'rimpiazzo' di lusso, Alessandro Matri fino a questo momento non è riuscito a imporsi nella Fiorentina ai livelli sperati. Arrivato nel mercato di gennaio dal Milan (assieme a Rosati, Diakitè e Anderson), l'attaccante ha finora collezionato 19 presenze (divise tra campionato, coppa Italia ed Europa League) e 5 gol. Un bottino ben al di sotto delle aspettative. Oltre ai numeri non entusiasmanti (se si considera che Matri a tutti gli effetti doveva essere il nuovo cannoniere della squadra), a pesare sul giudizio ci sono anche una serie di prestazioni opache culminate con alcuni errori sotto porta veramente imperdonabili. Inevitabili, di conseguenza, le discussioni sul suo futuro che periodicamente affiorano man mano che ci si avvicina alla fine del campionato.
Il giocatore, lo ricordiamo, è in prestito secco dal Milan, società che in parte sta pagando il suo ingaggio per il periodo che resta fino alla fine della stagione. I numeri in maglia viola al momento allontanano Matri dalla Fiorentina della stagione 2014/2015, considerando anche che per un eventuale riscatto l'aspetto economico risulterebbe alquanto complicato. La società dei Della Valle, infatti, potrebbe anche decidere di trattenere l'ex centraventi di Cagliari e Juventus, solo a patto che lo stesso Matri accetti di ridursi l'ingaggio (che attualmente si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro a stagione), e che la società rossonera si convinca ad accettare un'offerta non superiore ai 4 milioni. Valutazioni e trattative che, in ogni caso, verranno affrontate soltanto a campionato terminato. Contro la Roma, nell'ultimo turno al Franchi, Matri ha ricevuto inoltre un cartellino giallo che farà scattare la squalifica per la trasferta di Bologna. Un'opportunità in meno per dare un segnale di vita. A questo punto, sembra scontato, il crocevia fondamentale è rappresentato dalla finale del 3 maggio contro il Napoli. Dopo quella data, con ogni probabilità, la situazione sarà estremamente più chiara. Nel bene o nel male. E non solo per Matri...