LE PAGELLE, E' tornato Mutu, provvidenza Boruc

BORUC – Un paio d'uscite su altrettanti corner inziali del Cagliari. Attento sul tiro di Nenè, potente ma centrale. Idem sulla punizione di Conti nel secondo tempo. Buon per lui che il sinistro di Lazzari finisca largo. Strepitoso sul rovesciamento che mette Matri in condizione di segnare. Provvidenziale, 7.

DE SILVESTRI – Mihajlovic gli chiede di fare più il difensore che non l'ala, lui cerca di limitarsi. Anche perchè quando prova la conclusione, dopo un bell'anticipo, spara altissimo. Disciplinato, 6.

GAMBERINI – Poco Cagliari, in zona tiro, ma la pressione su Matri e Nenè non manca, ed è merito suo. Diligente, 6,5.

CAMPORESE – Un colpo di testa dopo 20' che mette i brividi alla difesa del Cagliari. Poco dopo, in anticipo su Matri, strappa applausi nel freddo del “Franchi”. Ma oltre a questo il senso della posizione e tutto il resto sembrano da veterano. Tre indizi fanno una prova, 7.

PASQUAL – Vargas lo aiuta, e non poco, arretrando il suo baricentro. Lui mantiene ordine e riavvia con puntualità. Senza infamia, senza lode, 6.
Dal 33'st PICCINI – Altro giovane all'esordio. Benvenuto. S.v.

DONADEL – Gioca a tutto campo, anche perchè la linea mediana dei sardi è folta. Al solito non si fa pregare quando deve usare le maniere forti per fermare gli avversari, anche a costo di rimediare il giallo. La conclusione da fuori che varrebbe il 2-0 è da applausi, l'annullamento un mistero. Capitan coraggio, 7.

D'AGOSTINO – Inizio difficile, con qualche errore di troppo. In avvio di ripresa, però, la pennellata per il colpo di testa di Mutu. Dicesi assist. Qualche minuto e ripete l'offerta a Ljajic che si vede dire di no da Agazzi. Due lampi che bastano alla Fiorentina. Col contagocce, 6,5.
Dal 27'st ZANETTI – (Meglio non considerare che era lui in fuorigioco sul tiro di Donadel) S.v.

SANTANA – Comincia in sordina, nel finale di primo tempo spreca una buona occasione non dialogando a modo con Ljajic. In ombra quando deve spingere si fa apprezzare di più quando aiuta in difesa. Spirito di sacrificio e poc'altro, 5,5.

VARGAS – Sbroglia una brutta situazione, di testa, in fase di copertura difensiva. Sarà perchè pensa più a difendere, fatto sta che lo si vede ben poco. E nel primo tempo di traversoni non se ne vedono. Va un po' meglio nel secondo tempo, ma manca cattiveria nell'occasionissima finale. Non è una domenica da ricordare, 5,5.

LJAJIC – Leggero, leggerissimo, come quando prova a concludere da fuori area con rasoterra lemme lemme. Nella ripresa meriterebbe il gol per il colpo di testa miracolosamente respinto da Agazzi. Ad intermittenza, 6.
Dal 42'st BOLATTI – S.v.

MUTU – Il più attivo in avvio, viene anticipato bene da Agazzi in uscita. Si porta a spasso tre avversari poi finisce a terra in area di rigore. Il gol lo farebbe anche, ma in fuorigioco. E allora attende di ritrovarsi sotto la curva dei suoi tifosi per fare l'inchino dopo il gol del vantaggio da esperto colpitore di testa. Evitabile il giallo per fallo di mano. Sa fare il suo mestiere come pochi, è tornato il Fenomeno, 7.

MIHAJLOVIC – Conferma la posizione di Mutu alla “Totti”, con Ljajic a supporto. Il primo tempo della sua squadra è inguardabile, col Cagliari che imbriglia i viola e fa la partita. Nella ripresa, con il risveglio di D'Agostino, le cose cambiano. Dopo il gol, però, i suoi soffrono il ritorno del Cagliari anche se meriterebbero il raddoppio con le occasioni di Ljajic e Donadel, gol annullato. Altra vittoria di misura, di questi tempi va benissimo così, 6,5.