LA SOLITUDINE DEI NUMERI 9
Doveva essere anche la loro partita. Anzi, per certi versi erano tra i due protagonisti più attesi. Gonzalo Higuain da una parte, Giovanni Simeone dall'altra. I numeri 9 di Juventus e Fiorentina. L'appuntamento con il gol, invece, per loro è soltanto rimandato. Storie diverse, carriera diversa, età diversa, ma un punto in comune che al momento li unisce: l'astinenza da gol. Ovviamente, ben più rumoroso è l'assenza dai tabellini di gioco - alla voce "marcatori" - del Pipita bianconero, che anche contro la Fiorentina ha mancato l'appuntamento. Merito anche della retroguardia viola, ierisera quasi impeccabile fino al vantaggio di Madzukic, ma la terza gara consecutiva senza segnare apre una mini crisi in attesa del prossimo appuntamento nel derby contro il Torino.
In casa viola, è bene sottolinearlo, Simeone gode di ben altro credito, soprattutto per via di una rosa costruita un po' all'ultimo, ancora alle prese con qualche automatismo da registrare. Non è un caso che - al di là della bella prestazione fornita col Verona - il Cholito in queste prime apparizioni della Fiorentina sia rimasto il più delle volte troppo isolato in attacco. Un solo gol all'attivo, qualche imprecisione di troppo, e quei 18 milioni spesi per il suo cartellino che potrebbero cominciare a pesare. Sperando che Pioli riesca in breve tempo a trovare una soluzione per aiutarlo...