+/-: ILICIC IL PIÙ PIMPANTE, RIGORI OK, RISCATTO LEZZERINI
SEPE – Buono il primo intervento su Rodriguez che conclude appena dentro l'area. Graziato da Jonas da buonissima posizione, si complica un po' la vita regalando un corner nella ripresa. ESORDIO OK.
BASANTA – Ingenuità in avvio con un pallone sul quale si complica la vita. Di lì a poco arriva anche il cartellino giallo. MENO
ILICIC – Bella la girata dopo venticinque minuti di gioco con palla a lato non di molto. Altrettanto bravo a girare un bel pallone di Borja Valero sul quale colpisce la traversa. Più tardi farà espellere Luisao e nel finale manda in porta pure Rebic. PIU'
BORJA VALERO – Il primo sussulto, vero, arriva dopo 55 minuti di gioco dove fatica a mettersi in luce. Subito dopo, però, perde un bruttissimo pallone che poteva costare caro. MENO
JOAQUIN – La squadra resta appesa alle sue invenzioni, come il lancio che libera Alonso al tiro. PIU'
ROSSI - Quando lo vedi entrare a inizio ripresa pensi che forse è già pronto per un tempo. Non è così visto che esce poco prima della mezz'ora. E non pare gradire. N.g.
ALONSO – Rimedia un brutto colpo sul fianco, ma scuote tutti sul finale di primo tempo con un bel tiro al volo. PIU'
BABACAR – Probabilmente ancora imballato fatica a trovare spazio e a giocare palloni. MENO
RODRIGUEZ – Praticamente è già in forma campionato, nello specifico sia in chiusura che quando deve usare le maniere forti. PIU'
LEZZERINI - Di questa tournee poteva restare negli occhi il suo errore sul quarto gol del Paris Saint Germain. Lui si riscatta intuendo almeno un paio di rigore, e parando quello decisivo che vale la vittoria. PIU'
SOUSA – Per quasi un'ora di gioco si affida a tre uomini dietro Babacar, prima, e Rossi poi. Nel mezzo due mediani davanti alla difesa a quattro. Con l'ingresso di Roncaglia, invece, la difesa passa a tre. Dopo 26 minuti di gioco richiama in panchina lo stesso Rossi entrato a inizio ripresa, mandando in campo, tra gli altri, anche Mario Suarez all'esordio in maglia viola. E dalla lotteria dei rigori esce una selezione infallibile di tiratori con menzione di merito a Lezzerini che para il rigore decisivo e si riscatta dall'errore con il Psg.