IL RIPOSO DEL TODOCAMPISTA

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La Fiorentina vince. Forse non convince fino in fondo, ma l'importante è aver ritrovato una quadra anche senza Cuadrado. Aver trovato anche un po' di cattiveria con Diamanti. E forse anche un pizzico di imprevedibilità con l'egiziano Salah. A questa squadra però continua a mancare uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Si tratta di Borja Valero Iglesias.

Lo spagnolo, condottiero dai piedi fatati fin dalle prime apparizioni in viola, dopo un piccolo calo subito nella passata stagione, in questo campionato non ha ancora trovato quella continuità di rendimento che ne aveva caratterizzato il primo anno e mezzo a Firenze. La sua qualità non è mai stata messa in discussione, tanto che lo stesso Montella prima di levarlo dal campo ci pensa sempre mille volte, ma al momento pare evidente il suo bisogno di prendere fiato. 

Il prossimo mese sarà determinante per la Fiorentina. La società viola si giocherà l'intera stagione, tre competizioni in poco più di trenta giorni. Dal campionato all'Europa League passando per la Coppa Italia. Per questo Montella sta pensando di far rifiatare il numero 20 in vista del Sassuolo. Giovedì prossimo a Londra andrà in scena la prima sfida contro il Tottenham e servirà l'intensità e la qualità di Borja per controbattere lo strapotere fisico degli inglesi. Complice il rientro in gruppo di Aquilani questa assenza potrebbe anche essere somatizzata con minor impatto sul rendimento della squadra. Scelte difficili ma dovute, per ritrovare il vero Borja Valero. Il trascinatore dai piedi buoni. Il todocampista che ama Firenze e che ogni domenica sputerebbe sangue per la maglia viola. Una partita di riposo non cambia niente, anzi, al momento potrebbe essere la soluzione migliore per non perderlo per strada.