IL FRANCHI UN FORTINO. RITMO DA CHAMPIONS IN CASA, IN TRASFERTA DA RETROCESSIONE
Pausa. Si ferma il campionato fino al 25 novembre e la Fiorentina fino ad ora si è dimostrata una viola a due facce. La squadra di Pioli ha mostrato di avere qualche difficoltà quando non gioca tra le mure amiche del Franchi. Infatti uno dei grandi problemi che si è manifestato in queste prime dodici giornate sono proprio i pochi punti raccolti in trasferta. Una viola stile Dottor Jekyll in casa e Mr.Hide fuori casa. Proprio così, altrimenti non si spiega la differenza di punti raccolti in casa e quelli raccolti lontano dal Franchi.
Guardando la classifica, attualmente la Fiorentina si trova in decima posizione con diciasette punti (a pari punti con il Parma). In totale diciotto i gol fatti e dieci quelli subiti, i quali rendono la difesa viola, la seconda miglior difesa in Serie A dopo quella della Juve. Però contando soltanto i punti raccolti davanti al proprio pubblico, i viola sarebbero in Zona Champions (terzi con quattordici punti, dietro a Juve e Napoli) grazie alle quattro vittorie ottenute e i due pareggi. Dei diciotto gol totali, ben quattordici sono stati realizzati in casa e soltanto tre quelli subiti.
Fuori casa, come detto prima, la Fiorentina si trasforma. Numeri da incubo: sei partite e nessuna vittoria in trasferta, tre i pareggi e tre le sconfitte. Praticamente contando soltanto i punti fatti in trasferta la squadra di Pioli si trova terzultima, in zona retrocessione (con tre punti, quattro gol fatti dei diciotto totali e ben sette subiti dei 10 totali).
E' questa la viola a due facce: un ritmo Champions in casa e da retrocessione in trasferta. Davanti al suo pubblico fino ad ora non ha mai perso e il Franchi si è trasformato in un vero fortino. Pioli dovrà sicuramente lavorare su questo aspetto per migliorare il rendimento della propria squadra lontano dal proprio stadio.