FIO-PARMA 2-3, Franchi ancora espugnato

SECONDO TEMPO: Seconda frazione di gioco subito in salita per la Fiorentina che dopo soli 6’ subisce il gol dell’1-2; già nei primissimi minuti di gioco i viola avevano dato comunque l’impressione di soffrire le ripartenze del Parma. Prandelli tenta la carta Castillo, mandato in campo al posto di Santana, ma sono soprattutto gli esterni a creare qualche apprensione alla retroguardia emiliana: al 10’ Comotto mette al centro un pericoloso pallone che costringe Mirante a uscire di piede; poco dopo Vargas serve benissimo Gilardino al limite dell’area, ma l’attaccante gigliato colpisce debolmente. Al 16’ azione prolungata di Vargas che si procura un corner; va a batterlo proprio il peruviano che pesca bene Gilardino il quale di testa batte Mirante. Tre minuti dopo altra fuga di Vargas, gran cross per Castillo che colpisce bene di testa spedendo fuori di un niente. Nel momento migliore dei viola il Parma però passa di nuovo in vantaggio: Lanzafame scatta sul filo del fuorigioco e giunto a pochi passi da Frey lo fredda con un tiro imparabile. Prandelli cerca di limitare le difficoltà della propria difesa nei confronti dei rapidi attaccanti emiliani mettendo in campo De Silvestri al posto di Natali e spostando Comotto al fianco di Dainelli, ma anche in avanti i viola appaiono piuttosto prevedebili. Nei dieci minuti finali comincia ad affiorare anche un po’ di stanchezza, soprattutto da parte dei centrocampisti, mentre Castillo, dopo un buon inizio, mostra tutti i propri limiti. A complicare le cose ci si mette anche l’arbitro Orsato, che al 41’ espelle Donadel. L’ultimo a alzare bandiera bianca è Vargas, che continua spingere come un forsennato, mentre Marchionni appare meno incisivo rispetto al solito. La Fiorentina incassa così, a tre giorni dalla delicatissima sfida Champions col Lione, la seconda sconfitta interna in campionato, dove viene scavalcata in classifica proprio dai ducali.

PRIMO TEMPO: Partono subito forte i viola con Marchionni che di rapina riesce a rubare un pallone al limite dell’area del Parma, purtroppo però il giocatore viola prima di entrare in area viene messo giù da un giocatore ospite. La successiva punizione dal limite viene calciata da Pasqual, il pallone finisce sulla barriera. Sul cambio di fronte occasione clamorosa per il Parma con Bojinov che ruba il tempo ai difensori viola ed in piena area a pochi metri da Frey calcia fuori il pallone suscitando lo stupore di tutto il pubblico presente al Franchi. Nella parte centrale dell’incontro succede poco, la Fiorentina si limita a pressare il Parma che ordinato e ben messo in campo spesso e volentieri sfrutta gli errori dei giocatori viola per effettuare ripartente in contropiede. Al venticinquesimo bellissima palla in profondità di Zanetti che pesca Marchionni completamente libero da marcatura, il giocatore viola arriva a tu per tu con Mirante e tenta il cucchiaio, il portiere del Parma devia la palla in calcio d’angolo. Dall’angolo nasce il goal del vantaggio gigliato, contro cross di Vargas da sinistra ottimo stacco di testa di Alberto Giardino che mette in rete la palla del vantaggio gigliato. La reazione del Parma non si fa attendere ed il pareggio arriva dopo appena due minuti dal goal di Giardino. Azione sulla sinistra d’attacco del Parma, in sospetta posizione di fuorigioco, da parte di Zaccardo, quest’ultimo si sbarazza di Pasqual con un dribbling stretto e crossa al centro un ottimo pallone che Amoroso non fatica a mettere in goal suscitando le ire di Prandelli nei confronti del numero ventitre gigliato.Finisce il primo tempo tra Fiorentina e Parma con la squadra gigliata troppo distratta in difesa e troppo assente dal vivo del gioco in alcune fasi di gioco in questo primo tempo.