DIFESA DA RIVEDERE, NICO TROPPO LEGGERO, L'EX CABRAL NON BASTA

11.05.2023 23:03 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
DIFESA DA RIVEDERE, NICO TROPPO LEGGERO, L'EX CABRAL NON BASTA
FirenzeViola.it

TERRACCIANO - Dopo qualche uscita dalla propria area, e un gol annullato al Basilea per fuorigioco, è provvidenziale sul tiro di Diouf a metà primo tempo riuscendo a mandare in corner con la punta delle dita. Nella ripresa invece non arriva sul tiro velenoso di Diouf poi si arrende ad Amdouni che colpisce da due passi. Bersagliato, 5,5

DODÒ - Alimenta a dovere la catena di destra facendosi trovando puntuale anche su una bella diagonale difensiva seppure il rinvio non sia impeccabile. Resta l’anima del gruppo ma nella ripresa non basta ad evitare il k.o. e sul gol del pari non è impeccabile nella chiusura su Diouf, 5,5

QUARTA - Soffre le ripartenze rapide degli svizzeri, e ringrazia il fuorigioco di Amdoni prima del gol annullato ad Augustin, ma ha il grande merito di fornire l’assist per il vantaggio di Cabral. Saltato secco da Diouf prima che l’attaccante firmi il pareggio è beffato anche sul raddoppio, 5

RANIERI - Un’incertezza in avvio alla quale però rimedia al volo riuscendo anche a consentire ad Amrabat la ripartenza. Mantiene buona personalità fino all’intervallo ma nella ripresa anche lui paga la precisione al tiro degli svizzeri, 5,5

BIRAGHI - Comincia con un buon cross per il colpo di testa di Cabral e prosegue con il corner dal quale nasce il vantaggio viola. Nel mezzo l’azione di Ndoye che lo mette in seria difficoltà e obbligherà Terracciano alla deviazione in corner sul tiro di Diouf. Più in sofferenza nel secondo tempo e dalla sua parte il Basilea si rende pericoloso, 5,5

MANDRAGORA - Più inserito nel gioco rispetto alle ultime uscite si fa apprezzare spesso sulla trequarti. Apre il secondo tempo con una girata dentro l’area che manda alta sopra la traversa. Amdouni gli prende il tempo sul 2-1 certificando una ripresa in calo, 5,5

AMRABAT - Muscoli e malizia anche quando deve usare le maniere forti. Su uno dei tanti break in mezzo al campo riesce anche a mandare Ikonè al tiro. Perde parecchio dinamismo col passare del tempo e soprattutto Diouf che si avvia a trovare l’uno a uno dal limite, 5

Dal 25’st CASTROVILLI - Fatica a entrare in partita e anche a trovare varchi per il tiro, 5,5

IKONÈ - Tra i più ispirati in avvio di partita arriva spesso al cross, e quando riesce anche ad accentrarsi indovina il tiro dal limite che viene parato da Hitz. Esce un po’ dal gioco nel finale di tempo e quando si rivede al tiro, nella ripresa, alza troppo la mira. Poco incisivo, 5,5

Dal 35’st KOUAME’ - Prova a mettere al servizio della squadra la sua freschezza e sotto misura per poco non trova il gol dell’eventuale due a due, 6

BONAVENTURA - Si scalda con un cross respinto e un tiro che finisce alto sopra la traversa, poi nel corso del primo tempo non disdegna di arretrare per dar mano alla linea mediana. Agisce in posizione più avanzata nel secondo tempo nel quale costringe anche Nuhu al cartellino giallo ma non riesce a imporsi, 5,5

Dal 40’st BARAK  - Buona l’iniziativa per Kouamè che da due passi si vede il tiro deviato in corner, 6

NICO GONZALEZ - Si accende dopo un quarto d’ora con qualche tentativo dal quale guadagna però solo qualche corner. Impiega però troppo poco a spengersi e anche nel secondo tempo resta impalpabile, 5

Dal 25’st BREKALO - Si piazza sulla sinistra ma senza trovare troppa profondità, 5,5

CABRAL - Primo tentativo con un colpo di testa che finisce largo nei primi minuti. Alla seconda occasione centra il bersaglio risparmiando l’esultanza nel rispetto della sua ex squadra. Si rivede al tiro nel secondo tempo ma alza troppo la mira, poi esce dopo aver fatto il proprio dovere, 6,5

DAL 35’st JOVIC - Pochi palloni giocabili e poco tempo per incidere, s.v.

ITALIANO - Decide a favore di Ranieri la sostituzione dello squalificato Milenkovic, accanto a lui Quarta con Amrabat e Mandragora davanti alla difesa. In attacco, con Cabral, Ikonè, Bonaventura e Nico Gonzalez. L’interpretazione della gara è subito di quelle giuste con la catena di destra che funziona e con Cabral che al secondo tentativo centra il bersaglio, nel mezzo di un buon primo tempo anche un grande intervento di Terracciano. Nella ripresa i suoi sembrano avere saldamente in pugno la partita ma un paio di fiammate svizzere bastano a ribaltare il discorso e mettere in salita la sfida di ritorno. Incassato l’uno due i cambi paiono arrivare tardi, anche per un evidente calo fisico, e comunque non cambiano volto a un attacco che nel secondo tempo fatica a rendersi pericoloso, 5,5