DAL 3-5-2 AL 4-3-3, Tante soluzioni per Montella

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Con l'arrivo di David Pizarro il centrocampo della Fiorentina puà definirsi completo. Un reparto composto da Pizarro, Borja Valero ed Aquilani sulla carta ha pochi rivali in Serie A e permette al tecnico Montella diverse soluzioni. Il modulo di partenza, già provato Istanbul contro il Galatasaray, e che verrà riproposto ques'oggi nel corso dell'amichevole contro il Fiesole Caldine, è il 3-5-2. Tre mastini in difesa (Nastasic, Gonzalo Rodriguez, Roncaglia) per ovviare alla mancanza di un mediano classico. Pizarro regista davanti alla difesa, con Aquilani sulla sinistra e Borja Valero sulla destra. Pasqual titolare sulla fascia sinistra, ed uno fra Cuadrado e Cassani sulla destra. In attacco ovviamente Stevan Jovetic affiancato al momento da El Hamdaoui, in attesa dell'ultimo colpo di mercato.

Con questo modulo il sacrificato potrebbe essere Mati Fernandez, tuttavia Montella, nel corso dell'esperienza a Catania, ha sempre effettuato numerosi cambi a centrocampo, per questo l'ampia rosa favorisce il gioco del tecnico campano. L'alternativa potrebbe essere rappresentata dal 4-3-3: in questo caso il reparto offensivo cambierebbe in modo sostanziale: Jovetic sempre il punto di riferimento centrale, con Ljajic e Cuadrado attaccanti esterni. Anche El Hamdauoi potrebbe tornare utile come attaccante esterno, tuttavia il ruolo preferito dal marocchino è quello della seconda punta. Senza dimenticare l'ultimo acquisto: i nomi sono quelli di Babel e di Gomez, entrambi ideali per in 4-3-3. La sensazione è che Montella avrà diversi frecce a disposizione per il suo arco, pronto a cambiare in base all'avversario di turno. Sicuramente un enorme passo in avanti rispetto alle scorse stagioni, quando la Fiorentina aveva gli uomini contati, soprattutto in attacco.